Castegnato, a La Casella “Gli Zingari Felici” di Claudio Lolli

(red.) Continuano nel dopo-cena del “Ristorante La Casella” di castegnato (Brescia) le serate di musica dal vivo. Da alcuni mesi ogni giovedì sera, intorno alle 21,15,  intervengono piccole formazioni di alto livello qualitativo di musicisti provenienti non solo dalla nostra provincia, ma da tutta Italia.
Il 20 giugno, in particolare, si terrà lo spettacolo “Gli Zingari Felici” di Claudio Lolli. Il cantautore bolognese si esibirà con il suo gruppo in cui, insieme al chitarrista Paolo Capodacqua, militano due dei musicisti che pareciparono alla storica registrazione dell’album da cui è tratto lo spettacolo. Si tratta del sassofonista Danilo Tomasetta e del chitarrista Roberto Soldati. Il quartetto riproporrà quasi per intero l’album “Ho visto anche degli zingari felici”, uno dei lavori più significativi di Claudio Lolli, che, pubblicato nel ’76, gli procurò notorietà in un periodo in cui nascevano le prime radio libere, che lo programmavano e lo promuovevano, grazie ai contenuti dallo stretto legame con l’attualità di allora, con i riferimenti alla strage dell’Italicus e alle vicende della società italiana di quel periodo.
E’ un lavoro particolarmente colto, che è stato negli anni rinnovato in modo gitano, balcanico e riattualizzato negli arrangiamenti, ma ripropone gli stessi temi e argomenti alle nuove generazioni, che trovano anche oggi un tessuto fertile su cui aprirsi e scoprire un periodo storico dell’Italia, tormentato, ma prolifico e ricco di creatività.
Dopo un periodo di assenza dal mondo della musica, negli anni ‘90 Claudio Lolli aveva ripreso a scrivere e registrare nuovi album e prosegue a esibirsi sui palchi di tutta Italia. Lui stesso racconta della sua rinnovata vena creativa: “la musica mi ha salvato la vita dalla banalità, dallo spenderla senza un minimo di senso, senza un minimo di progetto, mi ha salvato la vita perché è stata, comunque, e spero sarà ancora per un po’, una vita interessante, nella ricerca, all’inseguimento di emozioni, sensazioni e alla ricerca della capacità di formalizzarle in qualche modo. È uno scopo: cercare di guardare la realtà con occhi diversi e raccontarla”.
Per il concerto è previsto un biglietto d’ingresso di 10 euro. Per informazioni e prenotazioni: 030 2721664