La squadra di Maran subisce una rete al termine del primo tempo e va al riposo in svantaggio. Al rientro dagli spogliatoi il pareggio di testa di Borrelli.
È considerato uno degli attentati più gravi degli anni di piombo, assieme alla strage di piazza Fontana del 12 dicembre 1969 (diciassette morti), alla strage del treno Italicus del 4 agosto 1974 (dodici morti) e alla strage di Bologna del 2 agosto 1980 (ottantacinque morti).