Ceto, assalto al portavalori: banditi arraffano 370mila euro

Il colpo alle 6,30 di martedì tra Ceto e Braone. Due banditi armati hanno tagliato la strada al furgone e intimato al vigilante, sotto la minaccia delle pistole, di consegnare il denaro.

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Ceto. Un colpo a un portavalori ha fruttato 370mila euro ad una banda di rapinatori entrati in azione all’alba di martedì tra Ceto e Braone, in Valcamonica, nel bresciano. Il denaro doveva essere consegnato a banche ed uffici postali.
il blitz è avvenuto attorno alle 6,30: il veicolo preso di mira dai banditi appartiene ad un importante  istituto di vigilanza a bordo del quale vi era un solo addetto. Cinque le valigette contenenti il denaro che sono state sottratte.
Secondo il racconto del vigilante, una vettura avrebbe tagliato la strada al furgone, piazzandosi in mezzo alla carreggiata: dall’auto sarebbero scesi due uomini, armati che, sotto la minaccia delle armi, si sono fatti consegnare il denaro, fuggendo subito dopo.
Una volta dato l’allarme, sul posto sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Breno che hanno avviato le indagini mentre la Procura ha aperto un fascicolo, per ora a carico di ignoti, per fare luce sull’episodio, un fatto inedito per la Valcamonica.

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