Bilancio Provincia, 40 milioni entrati dalle multe

Martedì si è svolta la prima approvazione del bilancio 2018 al Broletto. Via libera finale il 24. Un milione è stato stanziato per il referendum sull'acqua.

(red.) Nella giornata di martedì 17 aprile a palazzo Broletto a Brescia si è riunito il consiglio provinciale per la prima approvazione del bilancio preventivo del 2018. Tra quanto è emerso, l’ente è riuscito a ricontrattare il mutuo con la Cassa depositi e prestiti per 2,8 milioni di euro, oltre a incassare 6,9 milioni dalla cessione delle quote in Centropadane, mentre 1 milione sarà destinato allo svolgimento del referendum pubblico sull’acqua. Restando tra i numeri, si parla anche di un avanzo di 2,250 milioni di euro che consente al Broletto di stanziare più fondi al trasporto pubblico locale, alla formazione professionale e ai Comuni.

Ora il rendiconto 2017 e il bilancio previsionale passeranno giovedì 19 aprile dall’analisi dell’Assemblea dei sindaci prima dell’approvazione definitiva in Consiglio provinciale martedì 24 aprile. Per quanto riguarda le spese, nel 2018 sono previsti 333 milioni di euro, di cui un terzo per gli investimenti, mentre alla voce “entrate” ci sono anche 40 milioni di euro di multe da infrazioni al codice della strada. A proposito di questo elemento e dopo quanto emerso per la vicenda del tutor “illecito” sulla tangenziale sud, il consigliere delegato Diego Peli ha sottolineato che l’ente dovrà aggiornare l’attrezzatura, ma i portali di controllo della velocità resteranno.

Nel frattempo, mercoledì 18 il presidente della Provincia Pier Luigi Mottinelli dovrebbe incontrare il nuovo governatore lombardo Attilio Fontana per parlare anche delle somme sul trasporto pubblico locale, la formazione professionale e le varie deleghe. A proposito di queste, la Provincia chiederà di rivedersi assegnata la competenza sulla caccia e pesca.

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