Livemmo diventa «Borgo Cre_Attivo»: eventi per valorizzare il territorio

Livemmo. Al via da questo mercoledì 26 luglio a Livemmo di Pertica Alta (Brescia) la stagione degli eventi di «Borgo Cre_Attivo», individuato da Regione Lombardia come progetto pilota per l’attività di rigenerazione culturale, sociale ed economica in ambito Pnrr del Bando sull’attrattività dei borghi prevista per borghi a rischio abbandono.
Fino alla fine di agosto il programma vede coinvolti i primi partner nazionali e locali chiamati a creare il nuovo sistema culturale “Livemmo” inteso come luogo dove la cultura, l’arte e la storia rimangono il perno della filosofia del territorio, attraverso un’attività di elevata qualità, in progressiva crescita ma in continuità con l’esistente ad oggi sviluppato.

Obiettivo primario del progetto accrescere possibilmente una genialità legata alle iniziative culturali ed artistiche in grado di creare emozioni e memoria, come segno distintivo per dare valore al territorio. La programmazione culturale dell’estate 2023 presta attenzione ad alcuni dei filoni portanti ben delineati dal progetto Livemmo Borgo Cre-attivo, il teatro, la musica, l’opera lirica, talk tematici, il festival annuale dedicato alla filiera del legno e alla sostenibilità mediante l’artigianato artistico, ai quali si intrecceranno negli anni successivi iniziative collegate al mondo della lettura, del design, della fotografia e delle tecnologie applicate ai beni culturali.

«La creazione di una comunità con gli enti e le associazioni già presenti sul territorio, sottolinea Gianmaria Flocchini, Sindaco di Perica Alta e Presidente di Comunità Montana di Valle Sabbia, insieme ai partner nazionali ed internazionali ci porterà, in una visione di lungo periodo, all’ampliamento delle attività culturali e alle iniziative artistiche. I primi partner sono presenti già da questa stagione: ACEC, Associazione BiùCultura, Associazione Bottega di scultura di Pertica Bassa, Associazione Strabilio, Condotta TerreAcque Bresciane, Fondazione Castello di Padernello, Fondazione Teatro Grande di Brescia, Fondazione Provincia di Brescia Eventi e Provincia di Brescia, insieme ai protagonisti di Livemmo Incontra, Marco Cattaneo, Direttore di National Geographic Italia, Aldo Bonomi, sociologo del territorio e Stefano Bruno Galli, docente universitario e già Assessore alla cultura di Regione Lombardia. Un format nato per promuovere reti, attivare collaborazioni e sviluppare sinergie, trovando vie comuni per far decollare poli di attrattività turistica, luoghi di generatività, percorsi di vera sostenibilità».

Il progetto triennale mira in particolare alla riqualificazione degli spazi pubblici, la ristrutturazione di un immobile abbandonato destinato a divenire area per attività culturali e turistiche, la creazione di varie piste ciclopedonali e interventi sull’antico forno fusorio livemmese.
«Il territorio della provincia di Brescia – dichiara il Presidente della Provincia di Brescia, Emanuele Moraschini – è costellato di piccoli borghi, prevalentemente montani, che contano ormai pochi abitanti, ma conservano tradizioni secolari alla base del nostro bagaglio culturale. Il Piano nazionale di ripresa e resilienza dà a questi territori l’occasione di riscoprirsi e rianimarsi, riaffermando un valore troppo spesso sottovalutato o dimenticato. La pandemia – continua Moraschini – ci ha fatto aprire gli occhi sulle potenzialità delle aree cosiddette “interne”, che per prime hanno saputo reagire alla tragica situazione che stavamo vivendo, diventando laboratori di innovazione e di creatività. La progettualità di Livemmo è sicuramente ambiziosa e speriamo che possa diventare un modello a livello regionale e nazionale, sensibilizzando l’opinione pubblica sulle reali esigenze e possibilità dei nostri comuni montani».

«Livemmo Borgo Cre_attivo – dichiara la Consigliera delegata alla Cultura, Identità Locale, Turismo e Marketing Territoriale, Roberta Sisti – è la prova che il lavoro di squadra e la sinergia tra enti può portare a risultati importanti per il territorio. In ambito turistico, ma non solo, la costruzione di reti territoriali e la capacità di coinvolgere la comunità nel processo di sviluppo dell’offerta culturale è fondamentale. Il ricco programma di questo progetto saprà sicuramente raccontare ai visitatori e agli stessi bresciani la storia della Valle Sabbia e, più in generale, delle nostre montagne, che custodiscono parte della nostra identità locale e dei saperi tradizionali».

Ad aprire questa nuova stagione due progetti di eccellenza, Il Grande in Provincia e Strabilio, Festival di nuovo circo. La rassegna de Il Grande in Provincia è realizzata dalla Fondazione del Teatro Grande e dalla Provincia di Brescia, con la collaborazione della Fondazione Provincia di Brescia Eventi. Mercoledì 26 luglio alle ore 21.00 la rassegna toccherà per la prima volta il Comune di Pertica Alta: il sagrato della Chiesa di Sant’Apollonio in Odeno ospiterà il duo composto da Piercarlo Sacco al violino e Andrea Dieci alla chitarra, chiamati ad esibirsi in questo appuntamento da Andrea Rebaudengo, coordinatore dell’Ensemble del Teatro Grande, la formazione musicale residente del Massimo cittadino.
La località scelta testimonia l’impegno delle istituzioni nella valorizzazione del patrimonio artistico bresciano: in questa cornice di pregio i due musicisti proporranno un raffinato programma eseguendo tre sonate per violino di Niccolò Paganini e tre brani di Astor Piazzolla che rappresentano un ideale connubio fra il tradizionale tango argentino e influssi provenienti dalla Parigi della prima metà del secolo scorso.

Venerdì 28 luglio alle 21.15, sarà la volta di Strabilio, Festival di nuovo circo, nella Piazzetta Fontana del Borgo di Livemmo, con Trop Secret, un mix originale di magia, ventriloquia e cabaret per strabiliare un pubblico di tutte le età con Andrea Fratellini, vincitore dell’edizione 2020 di Italia’s Got Talent.
Uno spettacolo adatto alle famiglie, ricco di momenti esilaranti grazie a effetti magici, gag comiche e ventriloquia con pupazzi ed oggetti, accompagnati non solo da ironia e comicità, ma anche da canzoni e musica dal vivo. Apre lo spettacolo l’esibizione di danza acrobatica della Candies’Academy di Cunettone di Salò.

Il cuore del programma è previsto ad agosto con la tre giorni di Simposio di scultura, primo atto della creazione del Festival dell’Arte, appuntamento che si svilupperà nei tre anni di progetto dedicato alla sostenibilità sociale ed artistica. Dall’11 al 13 agosto sei scultori della Bottega di scultura di Pertica Bassa si alterneranno, con la guida artistica dello scultore Abele Flocchini, nella rappresentazione di una scena contadina con l’appariscente presenza di un grande corno, anch’esso scolpito, evocando come ricorda il professor Giuseppe Biati una scena di vita agreste, dove la mandria e i suoi uomini diventano un unicum, rappresentativi di un mondo antico e suggestivo.
Intorno al Simposio, una serie di proposte che animeranno il borgo Livemmo-Pertica Alta: il mercato dei produttori locali con la scoperta dei sapori di queste terre attraverso la produzione locale, dai formaggi ai salumi, passando per miele, farine, marmellate, piccoli frutti di bosco, infusi, liquori e digestivi, le visite guidate del Borgo e della Parrocchiale, che già dalla porta lignea evidenzia una ricca e popolaresca elaborazione scultorea e gli itinerari nel bosco verso l’Arca dei Penser, percorso di opere lignee a cielo aperto. Tra le vie del borgo le sfide di logica dei giochi in legno, e nell’auditorium naturale della piazzetta, le testimonianze dei giovani – Milena Gabusi e Christian Rivetta, Alessandro Darra, Giulia Turrini, Nicola Vivenzi – che hanno scelto Livemmo come luogo dove vivere e lavorare, insieme a quella di Marco Cattaneo, Direttore di National Geographic Italia, in dialogo con Gabriele Colleoni, Vice Direttore del Giornale di Brescia, presenti nel pomeriggio di sabato 12 agosto, seguite domenica 13 dai racconti di Domenico Pedroni, Presidente di Fondazione Castello di Padernello, al fianco di Slow Food con Valerio Cherubini, referente Educazione della Condotta TerreAcque Bresciane, e dall’incontro CULT-CURA dal titolo Dalla Smart City alla Smart Land con Aldo Bonomi e Stefano Bruno Galli, in dialogo con Fabio Gafforini, Presidente dell’Associazione Biùcultura.

Nei giorni successivi, dal 14 al 17 agosto, il racconto artistico proseguirà nella frazione di Belprato, dove si rinnoverà anche quest’anno il progetto delle Case dipinte e quello teatrale delle Narrazioni nei cortili.
A chiudere la prima stagione di eventi estivi di Borgo Cre_Attivo, una proiezione cinematografica dedicata al tema della montagna e dell’amicizia, nel rispetto della natura, con Le otto montagne, film di Felix Van Groeningen.
L’ingresso a tutte le manifestazioni è gratuito fino ad esaurimento posti disponibili.