Manerbio, anziano trovato morto a terra in ospedale. Autopsia e indagine

Un 94enne si sarebbe dovuto sottoporre oggi a un intervento chirurgico, ma trovato morto venerdì notte.

(red.) Da una parte una famiglia in cerca di verità e dall’altra la struttura sanitaria che cerca di ricostruirla. E’ il caso che emerge dall’ospedale di Manerbio, nella bassa bresciana, dove nella notte tra venerdì 4 e sabato 5 dicembre un uomo di 94 anni, Adolfo Rongoni, residente a Gambara, ha perso la vita. E il figlio è stato avvisato proprio quella notte nel momento in cui gli è stato comunicato che il padre era stato trovato morto a terra.

Dell’intera vicenda dà notizia il Giornale di Brescia sottolineando come l’anziano fosse ricoverato in ospedale dopo una caduta in casa e riportando la frattura del femore. Si era deciso di sottoporlo a un intervento chirurgico nella giornata di oggi, lunedì 7 dicembre, dopo che anche i tamponi che aveva effettuato prima del ricovero erano risultati negativi. Ora la famiglia del 94enne chiede la verità, non riuscendo a comprendere per quale motivo l’uomo si trovasse a terra, con un livido alla testa, nonostante fosse nel letto dotato di sponde.

E la sensazione è che l’uomo sia rimasto a terra per diverso tempo prima di essere trovato morto. L’ospedale, come riporta lo stesso quotidiano bresciano, è intenzionato a effettuare l’autopsia ed è stata anche disposta un’indagine interna. Nulla, invece, al momento da parte della magistratura.

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