Marone, 300 penne nere sul Gölem

Domenica 8 settembre la tradizionale salita sul monte Guglielmo. Più di trecento gli alpini bresciani sulla cima del Redentore avvolta dalle nuvole.

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(red.) L’estate è finita. Ma i trecento alpini bresciani che domenica 8 settembre hanno sfidato i più di 2mila metri di quota per arrivare sulla cima del monte Guglielmo non si sono fatti spaventare dalle temperature in ribasso.
A partecipare all’11esima edizione dell’ «Alpinata sezionale di Gölem», oltre alle penne nere, circa un centinaio di simpatizzanti. Nonostante la coltre di nebbia , le nuvole fitte e i 10, umidi, gradi di temperatura, niente è riuscito a fermare il gruppo, che ha continuato a camminare, sempre più su, fino alla cima bresciana del Redentore.  Nonostante le condizioni avverse, il tradizionale appuntamento , coordinato dal presidente del gruppo di Marone Alberto Giudici, si è svolto per il meglio. Sul massiccio bresciano, quest’anno ben 75 gagliardetti, provenienti da Valcamonica, Franciacorta e Brescia, oltre che, naturalmente, dalla Valtrompia e dal Lago d’Iseo.
L’evento si è svolto in concomitanza con il 141esimo anniversario delle Truppe Alpine, il 94esimo di fondazione dell’Ana e il 93esimo della Sezione Bresciana. Alla cerimonia militare dell’alzabandiera, densa di emozione e di partecipazione, è seguita la Messa, celebrata dal parroco di Zone.

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