Appello, sconto di pena per medico Iseo

(red.) Non più quattro anni, ma due anni e otto mesi di reclusione. E’ stata scontata in appello la pena ai danni del medico ortopedico dell’ospedale di Iseo che dal 2013 si trova agli arresti domiciliari per presunte violenze sessuali nei confronti di alcune sue pazienti. La sentenza è arrivata dopo l’udienza di martedì 23 giugno al tribunale di Brescia. L’uomo era stato condannato in primo grado con rito abbreviato il 3 ottobre del 2014 a quattro anni di carcere, più di quanto aveva chiesto l’accusa formulata dal pm Eliana Dolce per 3 anni e sette mesi. Dopo la sentenza d’appello, l’uomo al termine dei domiciliari non andrà in carcere.
La vicenda risale a due anni fa quando alcune giovani avevano denunciato il medico per presunti palpeggiamenti ed essere state toccate nelle parti intime nel corso delle visite. Di questi, sono stati contestati sei episodi, ma cinque sono stati considerati meno gravi. Prima che iniziasse il processo, è stato disposto al medico di risarcire le ragazze con 90 mila euro. Il professionista ha versato il denaro, ma si è sempre definito innocente nel rispetto della deontologia e interesse delle pazienti. L’uomo, che è stato sospeso dal servizio, ha presentato ricorso in Cassazione contro la sentenza di secondo grado.