Rovato: clacson e caroselli in piazza per la festa nazionale albanese

Le strade del centro si sono riempite di persone in festa, in macchina e a piedi. Poi i brindisi nei bar e le celebrazioni nei locali del paese.

Rovato. Nel tardo pomeriggio di martedì le strade di Rovato si sono riempite di persone in festa, in macchina o a piedi. Clacson, sventolare di bandiere, cori e anche qualche petardo per celebrare il giorno dell’indipendenza dell’Albania. La festa si celebra ogni anno e ricorda l’anniversario della dichiarazione di indipendenza dall’Impero Ottomano, firmata il 28 novembre 1912. Nella giornata di ieri la comunità albanese ha deciso di riversarsi nel centro del paese, nella zona tra piazza Cavour e corso Bonomelli, per dare il via a un corteo improvvisato, pacifico e festante.
“Tornavo dal lavoro, praticamente un carosello unico di auto con la bandiera albanese, persone sedute sui finestrini, clacson e traffico bloccato” si legge sulle pagine social del comune. Inevitabili le polemiche, tra chi ha protestato per il traffico in tilt e chi invece ha fatto notare come questo tipo di festeggiamenti non sia insolito nelle strade italiane: “quando lo fanno gli italiani per una partita invece non è indecente?“, scrive un utente, “non capisco dove sia il problema. Stanno festeggiando un evento storico per la loro Nazione, mica la vittoria in una partita di calcio”, “allora niente strombazzate neppure per le prossime partite di calcio“, aggiungono altri.
Alla fine le pattuglie di polizia locale e carabinieri sono intervenute per ripristinare il traffico, non senza qualche polemica: “i carabinieri sugli affari inutili ci sono sempre”, si legge sempre sui social del paese. I cittadini in festa, albanesi e non, si sono allora spostati all’interno di bar e locali del centro. Le celebrazioni sono proseguite per tutta la sera, senza mai degenerare in episodi violenti o atteggiamenti inappropriati.

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