Verolavecchia, rogo in casa: si getta dalla finestra

Paura alla cascina Longure: un 30enne, per sfuggire alle fiamme si è lanciato dal primo piano. Abitazione inagibile.

(red.) Si è gettato dalla finestra per sfuggire al rogo dell’abitazione. Tragedia sfiorata, nella mattinata di domenica 11 luglio, a Verolavecchia, nel bresciano, dove fiamme e fumo si sono sprigionate nella cascina Longure della famiglia Boldini.

Attorno alle 8, per cause ancora da accertare, un incendio è scoppiato nella stanza adibita a ripostiglio dell’abitazione che sorge lungo la strada che porta a Monticelli d’Oglio.

Ad accorgersi del fuoco e del fumo nero, il capofamiglia che stava lavorando all’esterno della cascina, il quale ha immediatamente allertato il figlio 30enne che stava ancora dormendo: accortosi di quello che stava accadendo, il giovane si è lanciato dalla finestra al primo piano per sfuggire al rogo che,  nel frattempo, aveva già fatto esplodere tutti i vetri dell’abitazione.

Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco di Verolanuova e di Orzivecchi che hanno spento le fiamme e un’ambulanza dei volontari di Verolanuova e l’eliambulanza. Il 30enne è stato trasferito con l’elicottero alla clinica Città di Brescia per accertamenti.

Il cascinale è stato dichiarato inagibile  a causa del denso fumo che ha intaccato le pareti e la famiglia è stata accolta in un appartamento messo a  disposizione dal comune.

 

 

 

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