Manerbio, aggredito davanti a fidanzata: giallo

Ieri mattina all'alba un 20enne sarebbe stato picchiato e scagliato da tre stranieri contro alcune auto in sosta in zona dell'Acli. Carabinieri indagano.

(red.) I carabinieri bresciani stanno indagando su un episodio che sarebbe avvenuto ieri mattina all’alba, martedì 1 gennaio, intorno alle 6 in via San Martino a Manerbio, in provincia. Si parla di un ragazzo di 20 anni che sarebbe stato minacciato di morte e aggredito da tre stranieri, mentre la ragazza della vittima cercava di difenderlo. Il luogo è proprio quello di fronte alla sede Acli, quindi nel pieno centro del paese. Sembra che il giovane si sia visto scaraventare la testa contro la vetrata di un negozio, poi contro alcune auto parcheggiate. Pare che dietro questo episodio ci siano motivi sentimentali, ma è ancora da chiarire.

E sembra che il 20enne avesse cercato di scappare prima di essere raggiunto e bloccato. Di conseguenza, poteva sapere il rischio in cui era finito. Le urla provenienti dal posto, anche dalla ragazza che cercava di attirare i vicini, hanno portato alcuni residenti ad aprire le finestre per capire cosa stesse accadendo. Tuttavia, i partecipanti alla rissa sarebbero poi scappati. Quanto accaduto potrebbe essere stato ripreso dalle telecamere di sorveglianza del paese, ma non è nemmeno escluso che sia tutta un’invenzione. Infatti, in serata i carabinieri non avevano ricevuto ancora alcuna denuncia o segnalazione.

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