Anziana investita, preso il pirata della strada

Si tratta di un 24enne bresciano, presunto autore dell'investimento in cui è morta la 93enne Maria Zoli di Roè Volciano. Rinvenuta l'auto incidentata.

(red.) E’ stata travolta da un automobilista che è poi fuggito, lasciandola senza soccorsi, riversa nel fosso a lato della carreggiata. E’ questa la verità emersa dai rilievi effettuati nell’incidente in cui è rimasta uccisa Maria Zoli, 93 anni, anziana residente in località Pozzo a Roè Volciano.
Ma il presunto pirata della strada si sarebbe presentato in caserma, dai carabinieri, per fornire la propria versione dei fatti.
Nel pomeriggio di giovedì, infatti, un giovane bresciano è stato interrogato a lungo nella caserma di Salò. Si tratta di un 24enne bresciano che, al termine delle indagini, è ora in stato di fermo e si trova in carcere in attesa dell’udienza di convalida, che dovrebbe tenersi nei prossimi giorni.
I militari dell’Arma hanno anche rinvenuto l’auto all’origine del tragico sinistro: il mezzo è incidentato e risulta nella disponibilità del ragazzo.
La donna era stata ritrovata morta, attorno alle 17 di mercoledì, in un fossato che costeggia la Gardesana Occidentale. L’anziana, ancora autonoma ed autosufficiente, che per spostarsi utilizzava un bastone, stava camminando sul ciglio della strada per recarsi in un bar poco distante dalla sua abitazione dove voleva cambiare una banconota da 50 euro.
Lungo il tragitto la tragedia: la donna è stata urtata da un mezzo e, cadendo, è finita nel fosso, ricoperto di sterpaglie. Lì l’ha poi ritrovata un vicino di casa, mentre erano scattate le ricerche su segnalazione di una figlia dell’anziana.
Massimo riserbo da parte degli inquirenti che indagano sulla vicenda, ma il caso sembra essere ad un passo dalla soluzione. I carabinieri hanno anche visionato le immagini delle telecamere posizionate in zona.
A fugare ulteriori dubbi sulle cause del decesso della 93enne, sul cui corpo erano presenti lividi non compatibili con una semplice caduta accidentale, sarà l’autopsia disposta dal magistrato sulla salma di Maria Zoli, esame che verrà effettuato in mattinata all’Istituto di medicina legale dell’ospedale Civile di Brescia.

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