Brixia Sviluppo, assolto Giovanardi

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    giovanardicesaremini.jpgCosì ha deciso il giudice Nappo dopo la querela per la vicenda dell'ex Oviesse.


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    (red.) Assolto con formula piena. Cesare Giovanardi, della
    segreteria cittadina del Pd di Brescia, ex candidato sindaco della
    lista "Brescia che verrà", era stato querelato da Riccardo Franceschi, presidente della società Brixia Sviluppo, realtà interamente posseduta dal comune di Brescia che sta realizzando per la Loggia una serie di investimenti immobiliari.
    Giovedì mattina il giudice Francesco Nappo, ritiratosi dopo 15
    minuti di dibattimento e dopo aver ascoltato l'arriga difensiva
    dell'avvocato Lorenzo Cinquepalmi, ha assolto l'imputato. La questione
    era nata dalle polemiche dei mesi scorsi sul prezzo dell'ex-Oviesse, lo stabile acquistato e poi dato in gestione a Buonissimo, conseguenza della querela e della controquerela delle parti in causa. Ma la vicenda che ha causato non poche polemiche e dei roventi botta e risposta tra le parti non può dirsi conclusa.

    Resta, infatti, l'esposto che Giovanardi ha depositato alcuni giorni fa alla Procura della Repubblica sostenendo
    che, per una serie di circostanze, lo stabile di corso Mameli è stato
    pagato troppo e sono quindi andati sprecati importanti capitali pubblici.

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