Stazione di Brescia, divieto vendita alcolici e in vetro fino al 31 ottobre

Ieri il sindaco ha firmato l'ordinanza che viene prorogata per evitare tensioni e scontri nella zona sensibile.

(red.) Ieri, lunedì 3 agosto, il sindaco di Brescia Emilio Del Bono ha firmato l’ordinanza con cui di fatto viene prorogato il provvedimento adottato lo scorso dicembre del 2019 fino a giugno: da domani, mercoledì 5 agosto, fino al 31 ottobre sarà attivo il divieto di vendere alcolici e bevande in vetro nei pressi della stazione ferroviaria ogni giorno dalle 14,30 alle 6. Questa è la misura che tornerà a entrare in vigore insieme ai controlli più intensi nella zona come era stato disposto dall’ultima riunione del Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica.

Una soluzione, quella di vietare la vendita di alcolici e bottiglie in vetro, per non provocare tensioni tra ubriachi e non “armare” soggetti poco raccomandabili. In occasione della presentazione del rinnovo dell’ordinanza, il primo cittadino ha voluto in qualche modo rispondere anche alla Lega. Da una parte sottolineando come ci sia bisogno di agenti in strada e non in ufficio, replicando alla deputata Simona Bordonali che aveva chiesto che venisse riattivato il presidio della Polizia Locale in stazione. E per quanto riguarda il daspo urbano che il primo cittadino ha sottolineato essere presente e attivo.

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di QuiBrescia, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.