Contrabbanda tabacco, denunciato indiano

GdF di Chiari ha scoperto un traffico illecito da 60 chili importati dall'estero tramite Fiumicino. Nella bassa, l'asiatico aveva appena ritirato un pacco.

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(red.) Un cittadino indiano residente nella bassa bresciana è stato denunciato a piede libero dalla Guardia di Finanza di Chiari per importazione illegale di tabacco dall’estero e lavorato in Germania. L’asiatico, già tenuto sott’occhio dalle Fiamme Gialle, è stato beccato in flagrante mentre ritirava un pacco da un corriere. Un blitz dei finanzieri ha portato a perquisire il plico, trovando 5.780 confezioni di tabacco da fumo senza l’etichetta dei Monopoli di Stato.
Carico che sarebbe stato destinato a cittadini indiani e del Medio Oriente. Le forze dell’ordine sono arrivate all’uomo dopo aver scoperto un traffico illecito di tabacchi, per circa 60 chili, che giungevano dall’estero in volo all’aeroporto di Fiumicino per poi raggiungere Brescia come mercato. Per l’indiano è scattata l’accusa di contrabbando. Sul carico sequestrato le Fiamme Gialle hanno disposto dei controlli per verificare il livello di pericolosità.

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