Bordonali alla Camera con la maglietta “Vento del Nord”: è bagarre in Aula

La deputata bresciana della Lega, durante il suo intervento, ha mostrato una maglietta con la scritta "Il vento del Nord" ed è scoppiata la polemica da parte dell'opposizione.

Brescia. Proteste alla Camera da parte dei deputati di opposizione, quando la deputata bresciana della Lega Simona Bordonali, intervenendo sull’Autonomia differenziata, ha mostrato sotto la giacca una maglietta verde con la scritta “Il vento del Nord”. A metà dell’intervento, la giacca si è aperta maggiormente, facendo vedere meglio la scritta.
Di qui le grida dai banchi a sinistra dell’emiciclo, con alcuni deputati che si sono alzati.
Come riferisce l’Ansa, il presidente Lorenzo Fontana ha ripreso Bordonali pregandola «cortesemente di abbottonare la giacca». «Non è possibile esporre riferimenti politici, per evitare polemiche le chiedo di chiudere la giacca». Bordonali ha replicato ai colleghi delle opposizioni: «Il vento del nord dà fastidio», «non mi sembra che ci sia scritto chissà cosa rispetto ad altri cartelli visti, è il bue che dice cornuto all’asino». Fontana ha insistito ripetutamente con Bordonali, finché la deputata ha ripreso l’intervento, concluso con la frase «il vento del Nord è soffiato e sta raggiungendo tutto il Paese».

E’ quindi intervenuta la capogruppo del Pd Chiara Braga, dietro la quale è stato sventolato il Tricolore: «Mi domando fino a che punto possono arrivare la protervia di questa maggioranza e le provocazioni e le forzature che abbiamo visto in commissione e in Aula. Lei» presidente Fontana «è intervenuto per stigmatizzare e chiedere di rimuovere quella scritta a Bordonali. Lo ha fatto dopo le richieste ripetute delle opposizioni. Faccia in modo che in questa Aula prevalga un solo messaggio, quello della difesa dei diritti dei cittadini e delle cittadine e dell’unità nazionale. L’unico simbolo che può e ha diritto di essere presente in questa aula è il tricolore, non le magliette provocatorie».
Fontana è nuovamente intervenuto: «Ricordo che non è possibile esporre i cartelli. Bisogna mantenere il decoro e l’onorabilità dell’aula, bisogna evitare comportamenti che ledono l’onorabilità dell’Aula».

 

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