Campo nomadi abusivo, il Comune non molla
Nuova ordinanza dell'amministrazione contro l'insediamento di via Labirinto: entro 90 giorni deve sgomberare, per non diventare di proprietà municipale.
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(red.) La Giunta Del Bono non intende usare i guanti bianchi nei confronti dell‘insediamento nomade abusivo di via Labirinto 420, oggetto di un ricorso (con sospensiva) al Tar.
Su quello che è un terreno agricolo, da dicembre, una famiglia ha collocato tre roulottes e altrettante vetture dando vita ad un insediamento non autorizzato.
E se il tribunale amministrativo ha sospeso l’ordinanza di sgombero da parte del Comune di Brescia per altri sei mesi (fino a giugno, quindi), l’amministrazione sta comunque cercando di far rimuovere i mezzi.
Come ha spiegato il primo cittadino, nella giorntaa di martedì 27 gennaio è stata emessa un’altra ordinanza per abuso edilizio, nella quale viene intimato ai proprietari di spostare le case mobili.
Fra le altre “manovre” al vaglio della Loggia anche quelle di predisporre una valutazione sul potenziale inquinamento del terreno.
Se entro 90 giorni, ha spiegato Del Bono, non verrà sgomberato il sito, l’area diventerà proprietà municipale.
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