Pomarici: “Sicurezza a Brescia compito dello Stato, non del comune”

Brescia. “Basta prendere in giro i bresciani: la sicurezza pubblica è competenza dello Stato, la polizia locale è da sempre una forza complementare”.
Non si frenano le polemiche generate dai recenti casi di aggressioni, furti e rapine avvenuti a Brescia. Venerdì sulla questione si è espresso anche il gruppo Azione/ItaliaViva/Più Europa in consiglio comunale.
“Subito dopo l’ultima rapina la Sindaca ha chiesto ed ottenuto un tavolo straordinario presso il Comitato per la sicurezza e l’ordine pubblico e il potenziamento dei presidi di polizia di stato e carabinieri nel centro storico. La stessa richiesta era già stata fatta altre volte in questi mesi, anche presso il Comitato”, attacca Luca Pomarici, presidente della Commissione comunale sicurezza e partecipazione. “La raccolta firme del centrodestra lascia dunque intendere che il Ministero dell’Interno non sa fare il suo lavoro? Vogliono dire che Prefetto e Questore non garantiscono la sicurezza in città?”
Se i carabinieri e la polizia di stato dipendono rispettivamente dal Ministero della Difesa e dal Ministero dell’Interno, solo la polizia locale dipende funzionalmente dalle amministrazioni cittadine.
“Il centrodestra continua a gettare fango, ma i numeri sull’attività della polizia locale nel 2023 parlano chiaro, i nostri agenti svolgono numerosi presidi e interventi con dati in crescita”, conclude Pomarici. “La polizia locale c’è e continua ad operare a tutela dei bresciani”.