Brescia, Centri diurni comunali: un supporto ad anziani e famiglie

La sindaca Laura Castelletti ha fatto visita al Centro San Bartolomeo. Le strutture svolgono un servizio importante sul territorio: non solo aggregazione, ma anche come supporto e potenziamento dell'autonomia delle persone.

Brescia. Giovedì mattina la visita della sindaca di Brescia Laura Castelletti al Centro diurno San Bartolomeo in via vittime d’Istria e Dalmazia 12 è stata l’occasione per presentare le attività proposte dai Centri diurni comunali.
I Centri diurni presenti sul territorio del Comune di Brescia sono strutture che offrono servizi di natura aggregativa e socio – assistenziale a persone anziane sufficientemente autonome o parzialmente autosufficienti e a persone adulte a rischio di emarginazione sociale.
L’accesso al servizio avviene a seguito di richiesta dell’interessato, o dei familiari, al Servizio Sociale Territoriale della zona di residenza.
I Centri diurni, che rappresentano un luogo di aggregazione e di socializzazione in cui le persone si incontrano per stare insieme e trascorrere il tempo in compagnia, promuovono la collaborazione con le realtà formali e informali del territorio e sono un punto nevralgico della filiera dei servizi rivolti alle persone anziane e fragili.

Quello di San Bartolomeo si trova in via Vittime d’Istria, Fiume e Dalmazia 10 e fa riferimento al Servizio Sociale Territoriale della zona nord. La capienza massima giornaliera del centro è di 20 utenti, con la possibilità di accogliere ulteriori ospiti interessati esclusivamente al servizio mensa, per un totale di 25 ospiti. È aperto dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 16.
Il Centro Rose ha sede in via della Presolana 38 e fa riferimento al Servizio Sociale Territoriale della zona ovest. La capienza massima è di 25 utenti giornalieri ed è aperto dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 16 e, con accesso libero, dalle 14 alle 18.
Il Franchi si trova in viale Martino Franchi 8/B e fa riferimento al Servizio Sociale Territoriale della zona Centro. La capienza massima è di 20 utenti. Il centro è aperto dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 16.30. Il Mantovani: ha sede in via Indipendenza 27/A e fa riferimento al Servizio Sociale Territoriale della zona est. La capienza massima è di circa 20 persone ed è aperto dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 16. Dal 2017 è gestito da Fondazione Brescia Solidale.
Il Centro diurno di via Odorici: si trova nell’omonima via, al civico 4 e fa riferimento al Servizio Sociale Territoriale zona Centro. La capienza massima è di 25 utenti. Il centro è aperto dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 17.30 e il sabato dalle 10 alle 14. È previsto anche l’accesso libero.
Gli ospiti che ne avessero la necessità possono usufruire del servizio di trasporto comunale da e per le sedi dei centri diurni, anche per poter accedere a quelli più lontani dalla propria residenza.

La configurazione e gli obiettivi del servizio dei Centri diurni comunali, negli ultimi anni, sono significativamente cambiati. Si caratterizzano non solo come servizio con finalità prettamente ricreative, di socializzazione e integrazione sociale, ma anche come servizi di supporto all’anziano e alla sua famiglia. L’obiettivo è quello di mantenere, stimolare e potenziare le autonomie della persona e di consentire ai soggetti più fragili di rimanere nel proprio ambiente familiare, procrastinando il più possibile il ricorso ai servizi residenziali.
Per ogni ospite, di cui si vogliono valorizzare capacità e competenze, viene predisposto un progetto assistenziale ad hoc, che ne identifica i bisogni peculiari e ne stimola la partecipazione alle proposte del Centro, quali: attività di animazione, ricreative e di socializzazione con attenzione agli interessi individuali dell’ospite (laboratori artistici e manuali, attività di recitazione, canti, lettura del giornale); attività per prevenire il decadimento fisico e mentale (ginnastica dolce, giochi di memoria e di società); attività che coinvolgono altre realtà del territorio (associazioni, biblioteche, scuole); uscite sul territorio (visite al mercato, iniziative culturali, mostre, passeggiate nei parchi, visite ad altri Centri diurni); feste per le principali ricorrenze dell’anno; cura di sé (bagni assistiti, appoggio logistico per il servizio lavanderia).

Nel mese di agosto i Centri saranno regolarmente aperti, festività escluse, e svolgeranno le attività previste. Il funzionamento dei centri diurni, la qualità e la tipologia delle attività proposte agli ospiti è affidato a un gruppo multi professionale di operatori con la regia del Servizio Sociale comunale.
Considerando che a Brescia la popolazione anziana ammonta al 25%, che sono presenti oltre 16mila anziani soli, con un indice di vecchiaia pari a 196 anziani ogni 100 giovani dai 0 ai 14 anni, il Centro Diurno si configura come un servizio a sostegno della domiciliarità e della relazionalità, così da migliorare la qualità di vita delle persone anziane e delle loro famiglie.

 

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