Urago, arrestato l’investitore del 77enne: era ubriaco

Urago d’Oglio. Arrestato nella notte l’investitore dell’anziano travolto e ucciso nella tarda serata di lunedì 18 aprile mentre si trovava sulla Sp2, all’altezza del cavalcavia della Brebemi, in territorio comunale di Urago d’Oglio, nel bresciano.
I carabinieri di Chiari hanno individuato il pirata della strada che avrebbe investito il 77enne, Guglielmo Marini, ex muratore in pensione, residente a Palazzolo sull’Oglio: si tratta di un 50enne di casa a Rudiano, risultato positivo all’etilometro. Ancora non è noto se l’uomo si sia accorto di avere travolto la vittima e si sia deliberatamente allontanato senza prestare soccorso al pedone, il cui corpo è stato trovato nel fosso che corre lungo la carreggiata. Deve rispondere di omissione di soccorso e omicidio stradale.
Sul luogo dell’incidente erano stati rinvenuti pezzi di carrozzeria di una vettura: gli uomini dell’Arma hanno avviato le indagini che hanno portato, nel volgere di breve tempo, all’individuazione del presunto responsabile, attraverso l’analisi delle immagini dei portali di accesso ai paesi. Hanno notato una Jaguard pesantemente danneggiata e rintracciato il proprietario che, sottoposto all’alcoltest è risultato avere un tasso quattro volte oltre il consentito.

A dare l’allarme la moglie dell’anziano, uscito di casa per raggiungerla a Rudiano dove la donna aveva festeggiato la Pasquetta con alcune amiche e dove il marito l’avrebbe dovuta raggiungere.  Marini, partito in auto da casa, ha poi trovato chiusa la strada all’altezza del cimitero di Urago d’Oglio, a causa dell’allestimento del luna park. Ha deciso dunque di incamminarsi a piedi sulla Sp2 per raggiungere la moglie, con cui ha avuto l’ultimo contatto telefonico qualche minuto poco dopo le 21, poi il silenzio: l’ha trovato una pattuglia dei carabinieri, allertata dalla donna, preoccupata per il silenzio del marito, riverso in un fosso, oramai senza vita.