“Quando Cammino canto” mercoledì Maria Corno presenta il suo libro a Unimont Edolo
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Edolo. Mercoledì 15 novembre alle ore 18,00, presso la sede di Unimont, polo della Statale di Milano, in via Morino 8 a Edolo (Brescia), si terrà il primo appuntamento della nuova edizione di “racCONTA LA MONTAGNA” .
L’autrice Maria Corno ci guiderà attraverso il suo ultimo lavoro: “Quando Cammino canto. Storie e pensieri, dalla filosofia alla pratica, di una viandante pellegrina”, pubblicato da Ediciclo editore nel 2022.
In questo libro Maria Corno esplora il significato profondo del camminare nella vita di una donna di mezza età. Attraverso le sue esperienze personali, offre una prospettiva unica sul camminare, che va ben oltre la retorica e le banalità spesso associate a questa attività. Sarà un’occasione da non perdere per chi ama camminare, per i principianti alla ricerca di ispirazione, e per gli appassionati di discipline psico-fisiche desiderosi di scoprire i collegamenti tra il camminare e la salute mentale e fisica.
“Quando Cammino canto” mescola riflessioni, aneddoti e racconti basati sull’esperienza vissuta, offrendo una fenomenologia completa del camminare. Questo libro condurrà attraverso ogni aspetto del camminare, dalla fisicità al pensiero, dall’osservazione alla contemplazione. Maria Corno ci invita a riflettere sulle nostre esperienze personali di cammino, spingendoci a esplorare il significato profondo di questa attività quotidiana, passo dopo passo. Come da tradizione, alla presentazione del libro seguirà un aperitivo-degustazione dedicato alla conoscenza e valorizzazione delle eccellenze eno-gastronomiche locali.
La rassegna “racCONTA LA MONTAGNA” non è solo un’opportunità culturale da condividere con la comunità locale, ma rappresenta anche una parte fondamentale dell’offerta formativa di Unimont. Durante l’intera rassegna, gli studenti di Unimont partecipano attivamente, leggendo i libri proposti e dialogando con gli autori durante le presentazioni e in momenti specifici a loro dedicati. Questo impegno arricchisce la loro formazione e li connette con la bellezza della montagna.
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