Barconi, Provincia diffida azienda

Il Broletto ritiene la ditta che tratta fanghi responsabile del livello di contaminazione nella zona di Calcinato. Deve presentare un piano.

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Calcinato(red.) L’azienda di Calcinatello a Calcinato, nel bresciano, che si occupa del trattamento di fanghi e finita nella bufera per lo sversamento di liquidi scuri e maleodoranti, è stata diffidata dalla Provincia di Brescia. L’episodio che aveva fatto scatenare le ire dei cittadini e comitati ambientali si era verificato il 28 agosto quando dal serbatoio riconducibile alla ditta erano usciti dei reflui inquinanti. I controlli dell’Arpa chiamata a intervenire sul posto avevano certificato che i liquidi erano arrivati fino all’autostrada, mentre il Broletto ha criticato la soluzione messa in campo dall’azienda di arare il terreno con le sostanze fuoriuscite dal serbatoio.
Secondo la Provincia, la ditta è responsabile del pericolo concreto di aver superato la soglia di contaminazione. All’azienda è arrivata la disposizione di presentare nei primi giorni di dicembre un piano tecnico, altrimenti incorrerà nelle sanzioni. Intanto, il primo passo l’ha compiuto proprio la ditta che il 20 novembre ha inviato al Comune di Calcinato, alla Provincia, Asl e Arpa un documento per una proposta con cui risolvere la situazione. Entro la fine del 2015 il Broletto dovrebbe convocare tutte le parti per una conferenza dei servizi.

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