Ubi Banca, buono il primo trimestre post-fusione

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UBI BANCA
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Tornano
i conti
del primo
trimestre
post-fusione



(red.) Numeri in crescita per Ubi Banca, colosso del credito nato dalla fusione tra la bresciana Banca Lombarda e la bergamasca Bpu. Il primo trimestre consolidato di quest'anno – informa un comunicato – ha generato un utile netto in crescita del 2,7% rispetto allo stesso periodo del 2006 (sommando i conti dei due gruppi), pari a 219,3 milioni di euro.
Gli impieghi alla clientela sono balzati, invece, a 85,2 miliardi (+13,3%), mentre la raccolta totale (diretta e indiretta) ha toccato i 182,7 miliardi (+6,2). Buone anche le performance del margine d'interesse (+9,4%) a quota 668,1 milioni, e le commissioni, 325,9 milioni, con un incremento di 2 punti percentuali. I proventi operativi, sempre al 31 marzo 2007, hanno raggiunto i 1.112,8 milioni (+4,3%), mentre gli oneri operativi hanno avuto una crescita del 5,3%, per un totale di 621,6 milioni. Il saldo positivo della gestione operativa, quindi, è stato di 491,2 milioni.
L'ultima classifica redatta da Assogestioni, inoltre, colloca Ubi Banca quale quarto gestore di fondi comuni di investimento in Italia, con una raccolta positiva di oltre 400 milioni di euro.

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