Omicidio Carol, il padre: “Fontana, ti aspetto quando esci”

Il messaggio di Fabio, papà della 26enne uccisa e fatta a pezzi dal vicino di casa, all'assassino di sua figlia. "Maledetto che hai distrutto la vita del mio angelo".

Borno. “Perchè non ci hai provato con me pezzo di ….? Ti aspetto quando esci dal carcere, anche dopo 30 anni”. E’ quanto ha scritto su Facebook Fabio Maltesi, padre della 26 enne Carol, uccisa e fatta a pezzi dal vicino di casa reo confesso, Davide Fontana, a Rescaldina (Milano) ed i cui resti, mutilati, sono poi stati gettati in un burrone a Borno, nel bresciano.
“Nessuna pietà per questo mostro…Diavolo diavolo maledetto, assassino psicopatico, macellaio schifoso, come ti sei permesso di togliere la vita e torturare il bel viso e il corpo della mia bimba, anche dopo la sua morte”, ha scritto Fabio Maltesi, che abita in Olanda, negli ultimi giorni ha dedicato diversi post su Facebook all’omicida di sua figlia.
“Maledetto che hai distrutto la vita del mio angelo, togliendo via il diamante della mia di vita”, prosegue. “Se non io, ho chi ti sistemerà, satanista, tu lo vai a pagare in un secondo la condanna a morte”. Poi conclude: “meglio che marcisci in cella di isolamento o che vai a morire lì, visto che questo non può essere nemmeno accettato veri criminali, che hanno pure un codice di rispetto per donne e bambini”.
Infine ha aggiunto: “never kill a Maltesi, specially not my Carol Angie, figlia mia preziosa”, seguito da una fila di teschi.

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