Eroina al parco Venturini, arrestato per la 9° volta

L'ennesimo fermo per un 41enne algerino clandestino martedì. Andava e usciva dal carcere e frequentava una sala bingo che lasciava per incontrare clienti.

(red.) Probabilmente è l’uomo-record degli arresti a Brescia città. Si tratta di un 41enne algerino, senza fissa dimora e clandestino in Italia, che martedì 20 novembre è stato raggiunto al parco Venturini dagli agenti di Polizia Locale. In effetti, al comando di via Donegani erano giunte diverse segnalazioni dai residenti intorno a via Eritrea per la presenza di spacciatori di sostanze stupefacenti e di siringhe tra i parchi e l’ingresso dei palazzi. Così si è mossa una pattuglia del Nucleo di Polizia giudiziaria imbattendosi nell’individuo che era già stato arrestato otto volte. E di queste, la metà tra febbraio del 2017 e questo mese di novembre.

E’ sempre stato portato in carcere per periodi brevi, ma quando usciva tornava di nuovo a vendere eroina. Proprio come è successo martedì nell’area verde. Si è scoperto che l’uomo trascorreva buona parte delle sue giornate in una sala bingo e quando veniva chiamato al cellulare dai clienti raggiungeva il parco per completare le trattative. Qui è stato notato dalle forze dell’ordine che gli hanno trovato addosso alcuni grammi di eroina e 115 euro in contanti, ritenuti provento dell’attività di spaccio. L’uomo è stato arrestato per la nona volta, convalidato il fermo e disposto il divieto di dimora a Brescia.

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di QuiBrescia, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.