Pioggia e sonno, quattro incidenti nel bresciano

Auto di famiglia contro un palo sul ponte Caffaro, una vettura si ribalta a Bagnolo Mella, invasione di corsia in Valsabbia e fuori strada a Castenedolo.

(red.) Ponte Caffaro, Bagnolo Mella, Sabbio Chiese e Castenedolo. Sono i quattro paesi bresciani che domenica 11 marzo, complice il forte maltempo, sono stati teatro di alcuni drammatici incidenti stradali, in alcuni casi provocando anche conseguenze serie su automobilisti e passeggeri. Partendo dal Ponte Caffaro, una famiglia milanese di Assago formata da padre, madre e due figli piccoli, di 8 e 10 anni, è uscita di strada a bordo di un’auto mentre stava scendendo dal Trentino. Alla guida c’era l’uomo che avrebbe avuto un colpo di sonno mentre usciva dal centro di Bagolino e ha quindi invaso la corsia opposta salendo su un marciapiedi e poi finendo contro un palo in via dell’Oca.

A subire le conseguenze peggiori è stata la piccola per la quale era stato chiamato anche l’elicottero, poi non intervenuto a causa delle pessime condizioni meteo. Sul posto si sono mossi i carabinieri e i vigili del fuoco insieme a due ambulanze che hanno trasportato i feriti all’ospedale di Gavardo. Per fortuna il quadro sanitario della bambina si è poi ridimensionato. A Bagnolo Mella, invece, nel pomeriggio, un’auto si è ribaltata in via XXV Aprile, nel pieno centro del paese. Anche in questo caso sono rimasti coinvolti due bambini che lo zio stava riportando a casa a bordo del veicolo. A causa dell’asfalto e probabilmente di una manovra particolare, la vettura è finita distesa su un fianco.

Altri residenti sulla zona hanno poi aiutato l’automobilista ad estrarre i nipoti dalle lamiere, mentre sul posto sono arrivati i vigili del fuoco con gli agenti della Polizia stradale, della Locale e alcune ambulanze. Nessuno ha riportato gravi conseguenze. Come sul ponte Caffaro, un altro colpo di sonno potrebbe aver indotto domenica intorno alle 17 la conducente di una vettura a invadere la corsia opposta in una galleria. E’ successo sulla 237 del Caffaro al tunnel San Martino tra Sabbio Chiese e Barghe. Sembra che la donna di 45 anni alla guida e con accanto un uomo di 56 fosse su una Mazda quando si è mossa verso la corsia opposta. Proprio in quel momento stava arrivando un Range Rover condotto da un 60enne di Agnosine che ha fatto in tempo a deviare sulla propria destra strisciando contro una delle pareti interne della galleria.

La sua auto è andata distrutta, ma l’uomo ha evitato il frontale ed è rimasto illeso. La strada è rimasta bloccata, mentre sul posto è arrivata la Polizia stradale con i vigili del fuoco e le ambulanze. Infine, a Castenedolo un 27enne alla guida di una Nissan Juke ha perso il controllo della sua auto in via Montegrappa mentre stava tornando a casa dopo il turno di lavoro. Nell’affrontare una curva, è sbattuto contro uno degli alberi che costeggiano la strada sul viale verso la frazione di Macina. A quel punto anche la ruota anteriore sinistra si è staccata dalla base e facendo fermare il veicolo, evitando una carambola tra le altre piante. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco con un’ambulanza ed è stato complicato portare fuori dall’abitacolo il giovane rimasto bloccato tra le lamiere. In prognosi riservata, ma non in pericolo di vita, il 27enne è stato poi trasportato alla Poliambulanza di Brescia.

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