Compra 500 bottiglie con assegno scoperto
Autore un 63enne bresciano. Ha fatto l'acquisto in una cantina di Monzambano, nel mantovano. Poi il titolare, giunto in banca, ha scoperto la truffa.
Più informazioni su
(red.) Ha varcato il confine bresciano per acquistare una grande partita di bottiglie di vino da un’azienda rinomata. Protagonista, ma in negativo, è stato un 63enne bresciano che ha raggiunto un’impresa di Monzambano, in provincia di Mantova. Come un normale cliente, prima ha chiesto di degustare un tipo di vino e, compiaciuto, ha comprato un’ingente quantità, quasi 500 bottiglie.
Poi ha staccato un assegno al titolare e ha caricato la merce in auto. Ma pochi giorni dopo, il proprietario ha avuto la brutta notizia. Nel momento in cui ha raggiunto la banca per depositare l’assegno, ha visto che era scoperto. A quel punto ha denunciato l’episodio, ma è probabile che l’acquirente abbia già venduto l’intero carico.
Che alla vendita all’ingrosso corrisponde a 1.700 euro. E’ da capire per quale motivo il 63enne abbia deciso di acquistare quell’ingente lotto di bottiglie. Forse un furto architettato e su commissione.
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di QuiBrescia, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.