Bruciata a Dello, Parvinder migliora

(red.) Parvinder Kaur Aoulakh, la 26enne indiana bruciata dal marito connazionale Agib Singh perché troppo occidentale, ha riaperto gli occhi. Al gesto ha assistito venerdì 11 dicembre il fratello della donna che, fin dalle prime battute dopo la disgrazia, aveva attaccato il cognato che si trova in carcere a Brescia. La giovane era stata colpita dal marito la sera del 20 novembre a Dello, nel bresciano, quando le era stato dato fuoco e divenne una torcia umana. La scena si era verificata davanti ai figli di 2 e 4 anni che sono stati affidati proprio al fratello della donna. Erano stati i vicini di casa e poi i familiari ad allontanare il 32enne aguzzino e a soccorrere la ragazza, poi ricoverata in gravi condizioni a Genova.
Secondo i medici, le sue condizioni stanno migliorando e si tratta di una notizia positiva alla luce del presidio che sabato 12 dicembre alle 16 porterà sindacati, associazioni del Terzo settore e gruppi contrari alla violenza sulle donne a manifestare in municipio a favore della 26enne. Dal punto di vista investigativo, il giudice delle indagini preliminari di Brescia Lorenzo Benini ha rigettato la richiesta di incidente probatorio avanzata dal pm Alessandra Panico per sentire il figlio maggiore della coppia. La donna, infatti, potrebbe raccontare agli inquirenti già prima di Natale quanto le è successo.