Sirmione, accertamento Ici per il sindaco

A darne notizia è lo stesso primo cittadino del Comune rivierasco, Alessandro Mattinzoli: «Non sono un evasore. Se fossi solo un cittadino farei ricorso».

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(red.) Il Comune di Sirmione, nel 2013 ,ha formulato la bellezza di mille e 86 accertamenti relativi all’imposta comunale sugli immobili degli anni fra il 2008 e 2011.
Questi, uniti a qualche verifica del 2007, avrebbero  un valore di 827mila 814 euro.
Fra i destinatari degli accertamenti per il mancato versamento dell’Ici c’è anche un insospettabile: il sindaco Alessandro Mattinzoli.
Il primo cittadino del paese bresciano, che, va detto, ha diffuso la notizia, si è così difeso sulla stampa cittadina: «Ho ricevuto nei giorni scorsi per posta, come numerosi altri sirmionesi, un accertamento Ici riguardante l’anno 2008. Mi è stato contestato il mancato versamento di 2.250 euro perché l’appartamento non è stato considerato prima casa, cioè esente, bensì seconda casa. Voglio innanzitutto premettere che non sono e non mi sento un evasore. Anche per questo motivo ho deciso di rendere pubblica la notizia. Perché per una cifra di questo genere mai e poi mai rischierei di mettere a repentaglio la mia reputazione. Il fatto è che il commercialista che cura la predisposizione dei pagamenti dei miei tributi ha sempre ritenuto che l’Ici su quell’appartamento non fosse dovuta, essendo la mia prima ed unica casa di proprietà. Cosa che ho spiegato anche in Consiglio comunale rispondendo ad un’interrogazione».
«L’abitazione – ha specificato il sindaco Sirmionese – si  trova in centro storico, è ammobiliata e nel 2008 qui avevo la mia residenza. Era libera ed a mia disposizione, cioè non affittata; per motivi di comodità e di vicinanza con il mio lavoro dormivo in un alloggio di proprietà di mia madre fuori dal centro storico, con le utenze da molti anni a me intestate, dove è stata pagata l’Ici come seconda casa perché a Sirmione da molto tempo l’Ici sulla prima casa non si è mai pagata. Ora ho ricevuto l’accertamento. Se fossi un semplice cittadino farei ricorso. Essendo il sindaco e avvicinandosi le elezioni, per evitare qualsiasi strumentalizzazione politica di basso rango, sto valutando il da farsi. Dai pareri raccolti da più esperti il mio risulterebbe essere un caso limite, non solo a Sirmione, con orientamenti differenti. Nei prossimi giorni valuterò cosa fare».

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