Gussago, ladri in casa rubano cassaforte

Sabato 12 notte tre banditi hanno tenuto in scacco una famiglia per portare via gioielli e denaro. Inseguiti dal padrone di casa riescono a fuggire.

Più informazioni su

Ladro(red.) Nella notte di sabato 12 dicembre una famiglia residente in via Pratolungo a Gussago, nel bresciano, ha vissuto veri e propri attimi di terrore per la presenza di cinque ladri entrati in casa. Secondo la ricostruzione eseguita dai carabinieri che hanno raccolto la testimonianza del padrone di casa, tutto si è svolto prima delle 2. L’uomo ha raccontato che, per timore dei ladri e dopo aver sentito parlare di alcune presenze in paese, da giorni dormiva sul divano. A un certo punto avrebbe sentito dei rumori arrivare dalla taverna. Erano tre malviventi che avevano appena scavalcato l’inferriata e raggiunto l’abitazione. Gli altri due, invece, erano rimasti all’esterno a fare da palo e con l’auto pronta a fuggire quando sarebbe terminata l’operazione. Il proprietario della casa è così sceso e si è trovato davanti il trio, probabilmente dell’est secondo l’uomo.
Il loro obiettivo era la cassaforte che uno di loro ha divelto, mentre gli altri due armeggiavano con piedi di porco per intimorire il padre di famiglia e rubare tutto ciò che potevano. L’uomo inizia a lanciare oggetti contro i ladri, tanto da svegliare la moglie e i due figli di 5 e 11 anni. I malviventi riescono però a rimuovere la cassa con i preziosi che conteneva 30 mila euro in gioielli d’oro e alcune migliaia in contanti. Poi scappano, caricano il bottino sull’auto, un’Audi station wagon, quindi si danno alla fuga. Ma il proprietario non demorde e segue sul suo veicolo la banda che poi colpisce di proposito la parte anteriore della vettura dell’uomo e di fatto gli ferma la corsa, potendo scappare senza più ostacoli. L’auto dei ladri è stata poi abbandonata a Rodengo Saiano.

Più informazioni su

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di QuiBrescia, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.