Desenzano, Zanzanù torna alla Spiaggia Oro

Il movimento domenica ha di nuovo "occupato" l'ex ristorante vuoto per chiedere che resti comunale e venga affidato alla comunità e a spazio giovanile.

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(red.) Il centro sociale “Zanzanù”, riconducibile al Collettivo Gardesano Autonomo, domenica 25 settembre è tornato a “occupare” l’ex ristorante Spiaggia d’Oro di Desenzano del Garda, nel bresciano. Stavolta è stata un’azione più tranquilla rispetto a quella di dicembre del 2015 in cui i manifestanti erano rimasti all’interno della struttura per circa quaranta giorni, prima dello sgombero nel periodo natalizio per opera della polizia. L’azione di domenica è iniziata con una sfilata lungo le vie di Rivoltella e al mercato per denunciare “lo stato di degrado e abbandono in cui versa l’ex ristorante.
Dove prima c’erano vita e socialità durante l’occupazione (riferendosi proprio alla loro azione) – si legge in una nota del movimento – adesso c’è solo una gabbia di metallo che rinchiude uno spazio a cui abbiamo dato vita per 42 giorni. La nostra proposta rimane sempre la stessa. L’ex ristorante è una risorsa su cui il comune di Desenzano dovrebbe investire. Se potrebbe rendere ad un privato, perché non potrebbe generare guadagno al comune? Con un’ottica attenta al sociale e al culturale, piuttosto che al profitto di privati”. Nel pomeriggio l’iniziativa è proseguita con la vera e propria occupazione all’ex ristorante per la “vergognosa situazione di degrado che si trova in riva al lago, sia per quanto riguarda l’ex ristorante, sia per gli scarichi fognari.
Quello spazio non doveva essere ad uso e consumo del CGA. Zanzanù è stato chi ha denunciato il degrado e si è opposto alla privatizzazione, ma quello spazio deve essere aperto alla popolazione. Di questo rimaniamo convinti, come molti altri, e se proprio gli si vuole dare un valore economico, allora che rimanga comunale, affinché possa generare profitto per il comune”. L’ex ristorante, attualmente vuoto, è stato assegnato a un privato che si è aggiudicato il bando e dovrà eseguire i lavori di ristrutturazione.

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