Migranti protestano in prefettura

Una trentina in presidio contro "il cibo di scarsa qualità e chiusi in sei persone per stanza" in una comunità ospitante. Che però si difende.

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broletto-preffettura-provincia(red.) Circa trenta migranti ospiti de “La Fioreria” di Montirone, nel bresciano, martedì mattina 5 aprile hanno svolto un presidio di protesta davanti allo sportello Immigrazione di via Lupi da Toscana per il modo in cui sarebbero trattati. Sono stati poi ricevuti da un dirigente della prefettura a palazzo Broletto per affrontare la situazione. Gli ospiti lamentano il cibo di scarsa qualità, gli ambienti poco consoni alle esigenze e il fatto di essere stipati in gruppi di sei persone per ogni stanza.
Oltre all’idea che, se criticano queste condizioni, vengono minacciati. Una serie di proteste che hanno indotto i funzionari a svolgere una serie di controlli, mentre la comunità ospitante si smarca da ogni accusa. La realtà di Montirone ha diverse strutture del genere in provincia e “solo questo gruppo si lamenta”.

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