Lonato, “Luigi non mollava la ragazza”

L'omicidio-suicidio che ha coinvolto Cuel e la compagna Cezara Musteata mostra i dettagli in cui l'uomo ossessionava la giovane studentessa.

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Lonato(red.) Due comunità in lutto e incredule, quella di Lonato nel bresciano e di Gozzolina nel mantovano, per la tragedia di martedì 1 settembre nelle campagne di Sedena. Luigi Cuel, 41 anni, residente a Calcinato e magazziniere in una concessionaria di auto a San Zeno Naviglio, ha ucciso la fidanzata Cezara Musteata, 18 anni di origine moldava, iscritta al liceo Bagatta di Desenzano del Garda. Poi si è impiccato a un albero lasciando un biglietto con i motivi per cui avrebbe compiuto quel gesto. Nei giorni successivi all’episodio si delineano i dettagli di una relazione che la ragazza voleva interrompere, spinta anche dal fratello e dalla madre che le avevano consigliato di lasciar perdere quell’uomo.
Ma martedì il 41enne, forse per cercare di ricucire il rapporto che in realtà non ci sarebbe mai stato, ha di nuovo visto la giovane. Stando agli elementi raccolti dagli inquirenti, l’uomo sarebbe riuscito a contattare la compagna per un incontro. Ma non si esclude anche la possibilità che abbia raggiunto la sua casa per poi addormentarla e caricarla in macchina verso la collina di Lonato. Qui è avvenuta la tragedia, con Cuel che, forse dopo una discussione, ha stretto una fascetta intorno al collo della ragazza soffocandola. Poi lui si è legato a un albero a pochi metri completando l’omicidio-suicidio che ha scosso le comunità.
L’uomo aveva conosciuto la ragazza tramite la madre, mentre i sorrisi della giovane gli facevano intendere che acconsentisse a una relazione. Ma il fratello ai carabinieri ha detto che la donna veniva ossessionata dai comportamenti di quella persona molto più grande di lui. Le indagini hanno portato a far sentire anche il titolare della concessionaria dove il 41enne lavorava. Stando alla sua versione, l’uomo aveva chiesto un giorno libero per alcune presunte difficoltà e si sarebbe trovato in un periodo strano. Ma nessuno si sarebbe mai immaginato quanto poi è accaduto. Sul corpo dei due è stata disposta l’autopsia che si terrà nella mattina di giovedì 3 settembre.

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