Masso Caionvico, scatta il piano comunale

L’assessore Fondra informa che il progetto di manutenzione straordinaria del monte Maddalena è già stato finanziato e affidato.

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    (red.) Intervento d’urgenza a Caionvico, dove nel primo mattino del 13 giugno un masso si è staccato dalla collina, sventrando una palazzina in via Massardi 5.
    Il macigno, di circa tre metri cubici, ha sfondato la parete nord dell’edificio in corrispondenza dello studio al piano terra e compromesso la trave del piano superiore, fortunatamente senza recare danno alle persone. Subito è scattato il piano comunale di protezione civile che prevede l’intervento immediato della Polizia Locale e, successivamente, di un ingegnere del Comune, di un geologo, di un tecnico e del responsabile del settore ambiente e protezione civile. Sul posto è rimasto per tutta la giornata anche l’assessore alla Protezione Civile Gianluigi Fondra, insieme con i dirigenti comunali e i tecnici competenti, per valutare tutti i potenziali pericoli.
    Su richiesta dei Vigili del Fuoco, il settore sportello unico dell’edilizia del Comune ha emanato un’ordinanza di inagibilità con l’obbligo del proprietario di effettuare una verifica strutturale e di mettere in sicurezza il solaio. La medesima verifica dovrà essere eseguita dai proprietari dell’abitazione adiacente per escludere che anch’essa abbia subito danni strutturali.
    Inoltre, i tecnici del Comune hanno verificato per tutta la giornata le condizioni del versante collinare per scongiurare la presenza di altri massi pericolosi in grado di minacciare le case. L’assessore Fondra informa che il progetto di manutenzione straordinaria del monte Maddalena in località Caionvico, che prevede la posa di barriere paramassi, è già stato finanziato e affidato. I lavori, il cui importo complessivo ammonta a circa 110mila euro, saranno avviati al più presto e saranno seguiti dal settore verde e parco delle colline del Comune di Brescia.  

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