Roncadelle, Rolfi: “Ipocrisia del Pd sul centro commerciale”

(red.) Il segretario provinciale della Lega Nord – Lega Lombarda per l’indipendenza della Padania, Fabio Rolfi, è intervenuto per commentare il progetto di realizzazione di un nuovo maxi store sul territorio comunale di Roncadelle (Brescia).
“Un progetto che svela la naturale ipocrisia del Partito democratico che ancora una volta dimostra una totale incoerenza tra ciò che predica e ciò che fa, specialmente in materia di difesa del territorio”, ha dichiarato Fabio Rolfi. “Il loro modo di amministrare a Roncadelle e di fare opposizione a Brescia ricorda il famoso motto “Fate quello che dico, non quello che faccio”. Nel capoluogo infatti contestano la realizzazione di nuovi spazi commerciali che sono ampiamente inferiori rispetto a quelli che propongono loro nei comuni dove amministrano in modo monolitico da parecchi anni”.
“Il nuovo complesso commerciale di Roncadelle”, ha proseguito il segretario provinciale, “avrà infatti una superficie complessiva pari a 54.000 metri quadrati, di cui circa 45.000 destinati alla vendita. Avrà quindi un’estensione pari a tre volte quella della Freccia rossa di Brescia e a quasi quattro volte quella dell’intervento previsto nell’area della ex Idra, giusto per fare un paragone. Le critiche formulate dagli esponenti del Pd di Brescia fanno dunque venire da ridere, se non da piangere, per come la politica riesca a sconfinare in maniera così evidente nella più bassa ipocrisia”.
“Non solo Roncadelle”, ha concluso Fabio Rolfi, “ma anche altri comuni storicamente governati dalla sinistra, come  Concesio, stanno programmando in continuazione spazi adibiti alla grande distribuzione, confermando la tradizione, da Roncadelle a Concesio a Rezzato, di creare nell’hinterland di Brescia una serie di spazi commerciali che nel tempo hanno frenato, e continuano a frenare, lo spostamento degli utenti verso la città. La Lega Nord invece con coerenza si opporrà ai nuovi esagerati e scriteriati centri commerciali proposti dal Pd, che non potranno non avere ricadute sul commercio di vicinato presente in città, e nello stesso tempo, come richiesto in sede di adozione del pgt, lavorerà per trovare una previsione equilibrata di spazi commerciali in città”.

 

 

Più informazioni su

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di QuiBrescia, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.