Il Pd al centrodestra: “Brescia arriverà a 200.000 nuovi alberi entro il 2030”

Brescia. Nella polemica sul bilancio arboreo del comune di Brescia, presentato tempo fa, si inserisce la segreteria cittadina del Pd rispondendo a un comunicato dei consiglieri d’opposizione di Palazzo Loggia.
“Spiace rilevare dalla stampa la posizione di bassa polemica elettorale del centrodestra a trazione leghista sul Bilancio arboreo del Comune di Brescia”, scrivono Tommaso Gaglia e Roberto Omodei in una nota: “Agli impreparati consiglieri del centrodestra sarà sfuggito che la presentazione risponde a un obbligo di legge e vede il nostro comune distinguersi per la qualità e l’attenzione nella cura del verde pubblico. Da luglio 2018 a febbraio 2022, infatti, sono state messe a dimora 10.328 nuove piante (tra alberate stradali, parchi e opere di forestazione) e 1.751 arbusti, a fronte di 1.736 abbattimenti (di cui la gran parte, 1.432, dovuti ad eventi meteorologici estremi), con un saldo positivo di 8.592 nuovi alberi, assolvendo ampiamente all’obbligo legislativo di un albero per un nuovo nato (6.608 i bambini nati nel periodo)”.
“E’ inoltre prevista, e già finanziata da diversi bandi e dal progetto ‘Un Filo Naturale’, la messa a dimora di ulteriori 10.201 nuove piante, che troverà compimento nel prossimo biennio”, prosegue il comunicato. “Contemporaneamente si è finalmente sbloccata, grazie all’azione del Comune di Brescia, l’operazione di piantumazione lungo la Tangenziale Sud che porterà alla piantumazione di oltre 40.000 nuovi alberi: non una operazione elettorale, ma un’opera attesa dai quartieri a sud della città che è il frutto di un lungo confronto con la Provincia che, inizialmente, aveva in essere progetti di altro tenore”.
“Su queste solide premesse ci impegniamo dunque a un ulteriore ambizioso obiettivo per i prossimi cinque anni insieme a Laura Castelletti: arrivare a 200.000 nuove alberature complessive entro il 2030, quale azione da promuovere nel progetto di Brescia candidata come European Green Capital”, rilanciano gli esponenti del Pd. “Il centrodestra finge, in campagna elettorale, un’attenzione alla sostenibilità ambientale che ha sempre smentito con il proprio voto in Loggia su ogni provvedimento strategico che andasse nell’indirizzo di una maggiore cura dell’ambiente, della sostenibilità e dell’adattamento climatico. Alle roboanti proposte preferiamo la serietà amministrativa che ci ha sempre contraddistinto, come il bilancio arboreo stesso testimonia”.

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di QuiBrescia, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.