Contrasto alla siccità, Lollobrigida agli agricoltori bresciani: «Dal Governo 8 miliardi di euro»

Il ministro dell'Agricoltura e della sovranità alimentare è intervenuto, con il ministro per le Infrastrutture Matteo Salvini, all'assemblea di Confagricoltura Brescia assicurando l'intervento sulle problematiche relative alla crisi idrica e l'impegno per il settore agricolo.

Brescia. Il 2023 si predispone per essere un anno siccitoso almeno quanto il 2022, che per l’Italia ha significato una riduzione delle precipitazioni del 30% sulla media storica, diminuzione che diventa del 40% considerando solo le regioni del Nord. E sarà il quinto episodio di siccità negli ultimi 20 anni.
Ad affermarlo – il 1° marzo scorso innanzi all’assemblea della Camera dei Deputati – è stato Francesco Lollobrigida, ministro dell’Agricoltura, rispondendo alle interrogazioni parlamentari a risposta immediata durante il Question Time. Su tanto il ministro Lollobrigida, parlando alla Camera, ha inoltre detto: «La mancanza d’acqua affligge tutta la popolazione, ma in particolare le aziende agricole, che ne utilizzano il 53%, con rilevanti perdite di prodotto e rischi anche per la sicurezza alimentare».

E venerdì, nel corso dell’assemblea di Confagricoltura Brescia che si è tenuta al Brixia Forum, il ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida, è intervenuto, in collegamento da remoto, insieme con il ministro per le Infrastrutture Matteo Salvini (che ha competenza anche su quelle idriche) ribadendo il sostegno al contrasto della siccità, mettendo sul piatto 8 miliardi di euro, già disponibili, ed annunciando ulteriori risorse per fronteggiare la crisi idrica.
Giovedì, a Palazzo Chigi, si era riunito il Tavolo sulla crisi idrica, nel corso del quale  si è costituita la Cabina di Regia per la Siccità con la nomina di un commissario ad hoc.

Salvini ha parlato di infrastrutture necessarie al mondo agricolo per distribuire i prodotti ed ha fatto riferimento all’aeroporto di Montichiari come hub che «deve diventare un polo cargo internazionale» Il segretario della lega ha anche annunciato che sarà il presidente della cabina di regia sulla siccità in coordinamento con i vari ministeri. «Non è possibile – ha dichiarato il ministro – che in Italia ci sia una dispersione del 40% nelle reti idriche o che venga sfruttato solo il 10% dell’acqua piovana».
Lollobrigida ha anche annunciato un commissario che servirà a snellire le procedure burocratiche per la realizzazione di nuovi invasi, nuove strutture necessarie per implementare irrigazione e desalinizzazione.

Durante il vertice di Confagricoltura Brescia è stato toccato anche il tema dei fitofarmaci e dei fertilizzanti, di cui l’Unione europea vorrebbe limitarne ulteriormente l’utilizzo. Per Lollobrigida si potranno ridurre solamente quando le coltivazioni non saranno più soggette a patologie. obiettivo e tutelare la produzione autoctona italiana.
Sugli allevamenti il ministro dell’Agricoltura e della sovranità alimentare sostiene che la Ue «per le emissioni non può trattarli allo stesso modo di una grande industria» e si è detto contrario alla scelta di alcuni paese europei di apporre sulle etichette dei vino che il loro consumo può essere nocivo. Così come ha evidenziato l’impegno de Governo a tutelare i marchi italiani nel mondo contro la contraffazione.

 

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