Basket, Brescia vince “Ambrogio“ in Calabria

Con il risultato di 91-74, la Germani ha conquistato la 45° edizione. Sconfitta prima l'Orlando e poi Cantù, ora il 22 e 23 a Montichiari per il Ferrari.

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(red.) Germani Basket Brescia-Pallacanestro Cantù 91-74 (15-19, 40-29, 71-61)

Germani Basket Brescia: Moore 24, Hunt 17, L. Vitali 8, Mastellari 3, Veronesi, Fall, Traini 4, M. Vitali 19, Sacchetti 9, Bushati 7. All. Diana.
Pallacanestro Cantù: Smith 13, Culpepper 18, Parrillo 12, Tassone 4, Crosariol 2, Maspero 4, Raucci 5, Chappell 13, Vai 3, Thomas ne. All. Bolshakov.
Arbitri: Micino di Potenza e Nocera di Catanzaro.

Ci sono solo sorrisi nella trasferta calabrese della Germani Basket Brescia che sabato 16 settembre ha superato la Pallacanestro Cantù con il punteggio di 91-74 e messo in bacheca la 45° edizione del Trofeo Sant’Ambrogio, disputata sul parquet del PalaCalafiore di Reggio Calabria. Senza gli infortunati Moss e Landry, tenuto precauzionalmente a riposo dopo il problema alla caviglia, la Leonessa parte con le marce basse, chiude in svantaggio il primo quarto ma poi al 16′ sorpassa gli avversari e non si volta più indietro, conquistando il secondo successo in terra reggina e, con esso, la vittoria del trofeo. Notevoli i bottini individuali dei giocatori bresciani: 24 punti per Moore, 19 per Michele Vitali, 17 per Hunt.

Il nuovo appuntamento sarà davanti al proprio pubblico, visto che venerdì 22 e sabato 23 settembre scoccherà l’ora della seconda edizione del “Trofeo Roberto Ferrari” al PalaGeorge di Montichiari. Brescia inizia blandamente e incassa un parziale di 12-3 nei primi 4′. Nonostante le poche rotazioni a disposizione, Cantù si affida a Culpepper e Chappell, che nel primo quarto restano un rebus irrisolto per la difesa bresciana. Piano piano, però, la Leonessa entra in partita, chiude il primo quarto sotto solo di 4 lunghezze (15-19) e dopo 4′ del secondo quarto confeziona il sorpasso, che risulterà decisivo. Da quel momento in poi, infatti, Brescia prende il comando delle operazioni, chiudendo il primo tempo con un vantaggio in doppia cifra sul 40-29. Nonostante le rotazioni corte, Cantù non molla un centimetro nella ripresa e Brescia fatica a chiudere il match.

Culpepper continua a segnare con continuità e porta i brianzoli sul -4 (59-55), poi le triple di Michele Vitali e di Moore dilatano nuovamente il gap tra le due formazioni, spingendo la Germani verso il successo finale. I minuti finali, giocati a briglie sciolte, sanciscono la vittoria di Brescia, che fa due su due in Calabria e alza al cielo il Trofeo Sant’Ambrogio, facendo anche un pieno di ottimismo nella volata finale della preseason. “Questo torneo è stata un’esperienza positiva – ha detto coach Andrea Diana – abbiamo sperimentato la routine del viaggio e i ragazzi hanno trascorso tre giorni insieme, un particolare utile a cementare il gruppo e creare la giusta chimica tra di loro. Entrambe le partite che abbiamo disputato sono state caratterizzate da alti e bassi: ci manca ancora un po’ di continuità sui 40′ e sono convinto che arriverà con il lavoro, visto che mancano ancora due settimane per farci trovare pronti all’inizio del campionato”.

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