Consulenze docenti fuori Unibs, verso archiviazione

Otto gli indagati, tra cui il rettore Maurizio Tira. Ma per la stessa procura, dopo una circolare precisa del Miur, non ci sarebbero state responsabilità.

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    (red.) Nella giornata di venerdì 22 giugno al tribunale di Brescia si è svolta una prima udienza nell’ambito di un’inchiesta condotta dalla Guardia di Finanza e coordinata dalla procura locale per le collaborazioni professionali effettuate da alcuni docenti che erano operativi a tempo pieno per l’Università Statale. Sono otto gli indagati, tra cui l’attuale rettore dell’ateneo Maurizio Tira che al tempo dei fatti contestati non aveva questo ruolo.

    In ogni caso, per tutti è stata chiesta l’archiviazione dopo che una circolare del Ministero dell’Università ha chiarito come questa attività fosse permessa. Ma bisogna valutare la regolarità delle fatturazioni di queste prestazioni e il possibile danno erariale provocato all’università. Molti docenti sono stati sentiti su questa situazione e tra questi risultano gli otto indagati, ma tutti hanno rivelato di aver agito in buona fede.

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