Partiti! Carcheri-Musi al via nella Dakar Classic

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(red.) Il sogno è iniziato. La partecipazione della Squadra Corse Angelo Caffi al rally raid più famoso del mondo ha mosso i primi passi il 2 gennaio 2021 a Jeddah (Arabia Saudita) con la spettacolare cerimonia di partenza che ha visto l’equipaggio ufficiale composto da Luciano Carcheri e Roberto Musi dare finalmente il via alla grande avventura.
La Nissan Patrol #225 che porta per la prima volta i colori della Squadra Corse alla Dakar nella nuovissima categoria Classic, che ammette al via vetture costruite fino ai primi anni 2000, ha lasciato la pedana di partenza in direzione dell’ultima notte prima dell’inizio vero delle ostilità con  l’occasione di percorrere circa 120 chilometri nel prologo non competitivo che ha consentito di saggiare la messa a punto delle vetture.
Nella prima tappa, con 76 chilometri cronometrati, Carcheri e Musi hanno chiuso a ridosso della top ten aumentando il loro feeling in navigazione e al volante.

Dakar Angelo Caffi Corse

Domenica 3 gennaio, la speciale di apertura ha dato inizio a questa inedita ed attesissima edizione, con i primi 76 chilometri cronometrati e oltre 500 di trasferimento, per un totale giornaliero che sfiora i 600 chilometri. Il percorso della Dakar Classic seguirà quello dell’evento moderno, con una riduzione dei chilometri competitivi a ragione dell’età delle vetture partecipanti. Gli equipaggi iscritti alla Classic sono i primi a partire.

Dakar Angelo Caffi Corse

La preparazione tecnica dell’equipaggio della Squadra Corse Angelo Caffi è stata meticolosa. “Tutto il pacchetto tecnico funziona a dovere, ma dopo aver raccolto le prime sensazioni al volante abbiamo voluto modificare alcuni particolari di assetto per aumentare il feeling alla guida”,  ha spiegato Carcheri poco dopo la cerimonia di partenza. “Prima di lasciare l’Europa abbiamo svolto degli importanti lavori di adattamento per le condizioni estreme che incontreremo lungo il percorso. Grazie all’esperienza di Giuseppe Andreani di Andreani Group, che vanta una grande preparazione in questo settore, la Patrol è stata equipaggiata con doppi ammortizzatori e un sistema in grado di lavorare anche con un solo ammortizzatore per ruota, in caso di guasti e rotture”.

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