Così in Valtrompia stanno crescendo le biblioteche del futuro

La rete della valle, composta da un sistema di 21 strutture, ha compiuto 30 anni con numeri in aumento e progetti innovativi. Che aprono la strada a un nuovo modello di servizio.

Brescia. Nel 2022 il Sistema bibliotecario della Valtrompia, che è gestito da Civitas per conto della Comunità montana e dei comuni, ed è composto in totale da 21 biblioteche (18 situate nei comuni triumplini e 3 in quelli limitrofi di Collebeato, Gussago e Ome), ha festeggiato i 30 anni dalla fondazione.

Lumezzane Valtrompia Biblioteca biblioteche libri

Un anniversario che è stato accompagnato dallo sviluppo di una nuova idea di biblioteca – non più solo ed esclusivamente luogo di studio e silenzio, ma anche spazio di socializzazione e confronto – e da numeri positivi, simbolo di una ripresa rispetto al periodo della pandemia, a partire dall’incremento del 21% degli iscritti attivi (ovvero tutte le persone che almeno una volta nel 2022 hanno effettuato un prestito di libri o altri materiali nelle biblioteche del Sistema bibliotecario di Valle Trompia) rispetto al 2021 (n. 18.241 nel 2022 e n.15.027 nel 2021). I numeri dicono che oggi si sta lentamente tornando agli standard pre 2020.

Marcheno Valtrompia Biblioteca biblioteche libri

Un altro segnale incoraggiante riguarda le presenze medie settimanali, che nel 2022 sono state 3.884 (+40% in più rispetto al 2021 ). I libri e i documenti multimediali acquistati dalle biblioteche e catalogati nel 2022 sono stati 17.575, contro i 17.324 del 2021. Il 46% è stato comprato grazie al “Fondo emergenze imprese e istituzioni culturali 2022” istituito dal ministero. Si è poi registrato un aumento del 17% dei prestiti medi settimanali di libri, riviste e materiali multimediali (audiolibri, cd, dvd), che nel 2022 si è attestato a 5.764 unità.

Marcheno Valtrompia Biblioteca biblioteche libri

Durante il 2022 il Sistema Bibliotecario ha focalizzato la propria progettualità su alcuni punti chiave. Tra questi spiccano le azioni intraprese per rendere agli occhi dei giovani, ma non solo, più accoglienti gli spazi della biblioteca. Obiettivo era quello di ripopolarla in quanto spazio di comunità dedicato alla socialità, e non più solo ed esclusivamente luogo di silenzio, studio e concentrazione.

Gardone Valtrompia Biblioteca biblioteche libri

In particolare per il pubblico degli adolescenti sono stati creati tre hub generativi nelle biblioteche di Concesio, Gardone e Lumezzane (azione del progetto Dad – Differenti Approcci Didattici, sviluppata con Fondazione della Comunità Bresciana in qualità di ente capofila e Cooperativa Abibook e il contributo di Fondazione Cariplo e l’impresa sociale Con i Bambini).
Dopo essere passata per la professionalizzazione del servizio, oggi la biblioteca si riscopre spazio di comunità. Luogo che, nella dilagante solitudine, si apre per accogliere tutte e tutti, per farsi portavoce della comunità in quanto spazio della comunità stessa. Come nei modelli nord europei la biblioteca oggi è la piazza del sapere delle città, luogo di incontro e di socializzazione, oltre che di conoscenza.

Concesio Valtrompia Biblioteca biblioteche libri

È stato poi condotto il progetto di contrasto alla ludopatia #ingioco, che ha visto più di 200 presenze a pomeriggi e serate di giochi in scatola su tutto il territorio della Valle e alcune con le classi prime dell’Ipsia di Gardone Valtrompia.
Con i progetti Nati per leggere e Mamme al parco si sono voluti raggiungere i bambini e le famiglie, in modo da rafforzare il legame con loro.
Al fine di supportare la popolazione nell’alfabetizzazione digitale, grazie a un progetto di Pcto (ex alternanza scuola lavoro) studentesse e studenti hanno prestato servizio in alcune biblioteche, su appuntamento, per comprendere procedure semplici sull’utilizzo dello smartphone.

Concesio Valtrompia Biblioteca biblioteche libri

Per facilitare l’avvicinamento al mondo del lavoro, è stata data prosecuzione agli sportelli informativi e di orientamento Punto.Comune nelle biblioteche di Bovezzo, Concesio, Gussago, Lumezzane, Marcheno e Nave.
Grazie al Fondo Franceschini è stato possibile incrementare il patrimonio librario del Sistema con volumi dedicati alle tematiche dell’Agenda 2030 e con fumetti e graphic novel per diverse fasce d’età.
“Siamo molto soddisfatti dei risultati raggiunti nel 2022″, dichiara Ivonne Valcamonico, assessore alla Cultura, Istruzione e Pari Opportunità della Comunità Montana e presidente del Sistema bibliotecario valtriumplino -, che dimostrano come i cittadini della valle apprezzano i servizi e le opportunità offerte dalle biblioteche. Insieme agli amministratori dei Comuni e ai bibliotecari lavoriamo per la costruzione e il miglioramento di servizi ordinari e nella progettazione di servizi innovativi”.

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