Lavoratori nei Cda delle aziende, da Brescia 5.500 firme della Cisl

Consegnata lunedì in Parlamento la petizione di iniziativa popolare del sindacato che chiede che i dipendenti possano partecipare alle decisioni delle imprese.

Brescia. Il segretario generale della Cisl Luigi Sbarra e la segretaria organizzativa Daniela Fumarola hanno consegnato, lunedì mattina, in Parlamento le 200 scatole che contengono quasi 400mila moduli con nomi e cognomi di cittadini che hanno sottoscritto la proposta di legge di iniziativa popolare della Cisl, denominata “Aggiungi un posto al tavolo”, sulla partecipazione dei lavoratori alle scelte e ai profitti delle imprese e sulla democrazia economica. Cisl Brescia ha contribuito a questo importante risultato con 5.511 firme.
«Diamo compimento – ha affermato Sbarra – ad un enorme sforzo organizzativo che ha mobilitato la nostra organizzazione ad ogni livello, in migliaia di aziende, in ogni territorio. Un cammino che porta oggi ufficialmente in Parlamento un progetto di legge che ambisce a dare piena attuazione all’articolo 46 della Costituzione ed a cambiare in meglio il volto del modello di sviluppo di questo Paese».
«La partecipazione – ha aggiunto il segretario della Cisl –  è la più grande riforma che possiamo dare all’Italia in questo delicato momento di transizione. Vogliamo che le persone abbiano più voce e responsabilità nelle proprie aziende, che stiano dentro ai processi di decisione e di scelta, che condividano gli utili, gli investimenti, le scelte strategiche, per elevare salari, sostenere salute e sicurezza negli ambienti lavorativi, stabilità e qualità del lavoro, migliorando la produttività e contrastando delocalizzazioni e pirateria industriale. Vogliamo fare tutto questo attraverso la contrattazione, incentivando e promuovendo un incontro a somma positiva sia per l’impresa sia per i lavoratori».

«Una sfida comune, autenticamente bipartisan, su cui infatti abbiamo raccolto apprezzamenti da tutto l’arco del riformismo politico e sociale, con l’adesione di rilevantissimi nomi della cultura e del mondo scientifico. Ora ci aspettiamo coerenza e sostegno concreto da parte di chi, da ogni schieramento, in ogni partito, ha sottoscritto la nostra proposta. Una convergenza che deve portare a una rapida adozione del provvedimento, che va incardinato e approvato nel più breve tempo possibile. L’impegno della Cisl andrà avanti, fino al traguardo» ha concluso Sbarra.

 

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