UniBs e Gruppo Autostrade: accordo per la ricerca sulla sicurezza
Il progetto, di durata quinquennale, ha come obiettivo quello di sviluppare studi e ricerche sulla mobilità e le infrastrutture, relativamente al trasporto di persone e merci.
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Brescia. L’Università degli Studi di Brescia e il Gruppo Autostrade per l’Italia hanno sottoscritto un accordo di ricerca sul tema di mobilità e infrastrutture, sicurezza stradale e trasporti.
Il progetto, di durata quinquennale, ha come obiettivo quello di sviluppare studi e ricerche sulla mobilità e le infrastrutture, relativamente al trasporto di persone e merci, per l’ideazione e gestione di servizi di info mobilità, per la progettazione di soluzioni utili all’incremento della sicurezza stradale e, più in generale, per l’approfondimento dei principi di “Smart Cities” e “Smart Mobility”.
Alla conferenza stampa di presentazione dell’accordo, lunedì mattina nel Salone Apollo del Rettorato, sono intervenuti il Rettore Maurizio Tira, il Mobility Manager di Ateneo Giulio Maternini, il CEO di Autostrade per l’Italia Roberto Tomasi e il Presidente della Società Italiana per il Traforo del Monte Bianco, Giorgio Sorial.
«La partnership con Autostrade per l’Italia- ha detto il Rettore Maurizio Tira- si inserisce nelle attività di promozione della mobilità sostenibile, nelle quali il nostro Ateneo è impegnato da anni, per il raggiungimento degli Obiettivi dell’Agenda ONU 2030. Nel 1995 abbiamo fondato il Centro Studi CeSCAM per la ricerca in tema di sicurezza stradale e abbiamo partecipato a bandi nazionali e internazionali con diversi studi: il più recente riguarda il progetto MoSoRe – Infrastrutture e servizi per la Mobilità Sostenibile e Resiliente, finanziato da Regione Lombardia, il cui obiettivo è quello di investigare la resilienza dei sistemi e delle infrastrutture per la mobilità».
«Questa iniziativa- ha spiegato Roberto Tomasi, Amministratore delegato di Autostrade per l’Italia- è un ulteriore tassello di Autostrade del Sapere, piattaforma che ci vede in campo sul territorio nazionale in sinergia con le principali istituzioni universitarie. Il tema delle competenze è per noi prioritario: mettiamo a fattor comune e implementiamo, grazie alla collaborazione scientifica con le Università, un know how profondo e integrato a beneficio non solo dell’azienda, ma del sistema-Paese. L’accordo di ricerca di cinque anni con l’Università di Brescia, soncerto, ci permetterà di fare significativi passi avanti su un tema fondamentale come quello della sicurezza stradale, sul quale abbiamo target molto ambiziosi nel breve e nel medio periodo».
La partnership prevede: attività di ricerca, sviluppo ed innovazione; collaborazione per specifici progetti di ricerca, consulenze tecnico-scientifiche, partecipazione congiunta a bandi e programmi di ricerca. Attività di formazione e orientamento studenti: svolgimento di tesi, svolgimento di esercitazioni e tirocini formativi; attività di formazione e apprendimento permanente, come master universitari, programmi post laurea e corsi per neolaureati; finanziamento di borse di dottorato e/o assegni di ricerca; collaborazione alla creazione di una Road Safety Academy per l’approfondimento del tema sicurezza stradale, veicolare infrastrutturale e la formazione di figure professionali di riferimento; collaborazione al potenziamento delle lauree professionalizzanti promosse da UniBs; collaborazione al potenziamento degli ITS (Istituti Tecnici Superiori) promossi da UniBs.
Entrambe le istituzioni, inoltre, si propongono di individuare azioni comuni nella definizione di network di rapporti a livello internazionale e nell’organizzazione di eventi istituzionali di promozione della cultura scientifica-tecnologia e imprenditoriale a livello locale.
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