Giro di vite contro le moto troppo veloci sulle Coste

Ieri in Comune a Caino si è svolto un vertice con il prefetto. Dal prossimo fine settimana controlli 24 ore 24 e dal 2020 un sistema dedicato di telecamere.

(red.) Con il ritorno della stagione estiva, l’allarme era stato lanciato puntualmente nei giorni precedenti a mercoledì 26 giugno. Il sindaco bresciano di Caino Cesare Sambrici ha sollevato di nuovo la questione sulla sicurezza connessa al fatto che le moto viaggiano ad alta velocità sulle Coste di Sant’Eusebio fino a Vallio Terme. Una situazione pericolosa che ora è stata subito affrontata dal prefetto Attilio Visconti. Ieri, martedì, in municipio si è svolta una riunione del comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica alla presenza del prefetto, del sindaco e delle forze dell’ordine tra carabinieri, Polizia stradale, Locale e Guardia di Finanza.

E la guerra contro le due ruote che “volano” sulla provinciale del Caffaro partirà subito. Nei fine settimana, il periodo più interessato, dal venerdì fino alla domenica e 24 ore su 24 ci saranno posti di blocco e controlli sul tratto di strada. E nel 2020, con la nuova estate, sarà piazzato un ponte in ferro per la videosorveglianza e con telecamere. Di certo l’alta velocità è un problema grave in questa zona, se si pensa che, come emerso dal tavolo, dal 2001 al 2018 sono state 38 le vittime della strada. A dirigere l’intera operazione sarà la prefettura che ogni lunedì riceverà una relazione del lavoro svolto, mentre le forze dell’ordine saranno coordinate dalla questura.

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