Omicidio Chilovi, 2 anni e 8 mesi a Buscicchio

L'ex suocero di Stefano Sorrentino, il quale nel 2005 uccise a coltellate il nuovo compagno della ex moglie, condannato per omicidio colposo.

(red.) Due anni e otto mesi per omicidio colposo a Bruno Buscicchio, ex suocero di Stefano Sorrentino, il quale, l’11 dicembre del 2005 uccise a coltellate il rivale in amore Bruno Vicini Chilovi, nuovo compagno dell’ex moglie del ristoratore.
Questa la sentenza decisa dal gup Cesare Bonamartini con cui si è concluso il processo con rito abbreviato.
Soddisfazione da parte dei legali di parte civile e delle due sorella della vittima che vedono così riconosciuta l’accusa nei confronti di Buscicchio, sebbene in grado minore rispetto al concorso anomalo in omicidio volontario. All’uomo è stata addebitata la negligenza di non avere capito cosa stava succedendo.
Secondo la ricostruzione di quella tragica notte, infatti, è emerso che Buscicchio fosse in auto con Sorrentino, davanti alla casa della ex moglie dell’uomo. Il ristoratore aveva tagliato le gomme alla vettura del rivale, poi aveva suonato il campanello dell’abitazione e atteso che Chilovi Vicini scendesse. Quindi lo aveva colpito con diversi fendenti: la vittima aveva tentato di chiedere aiuto trascinandosi, oramai agonizzante, verso la vicina sede del commissariato di polizia.
Per l’omicidio di Bruno Vicini Chilovi, Sorrentino è stato condannato a 14 anni.
Nuovi elementi, anche a distanza di tanto tempo, sono emersi sulla vicenda: secondo una testimone, quella sera sarebbero state tre e non due le persone che erano con Sorrentino. Una era Mario Perretta, condannato in primo grado ed assolto in appello, la seconda era Bruno Buscicchio, mentre la terza non è mai stata identificata.
I legali di Buscicchio potrebbero ora ricorrere contro la sentenza.

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