Coronavirus, nel bresciano (a Desenzano) nuova vittima a distanza di un mese

Ieri la notizia di una vittima dopo l'ultima risalente al 5 settembre. Ci sono 33 focolai attivi nel territorio bresciano.

(red.) Il nuovo bollettino quotidiano diffuso ieri pomeriggio, venerdì 2 ottobre, dalla Regione Lombardia sul fronte dell’emergenza sanitaria da Covid-19, insieme al report settimanale sul monitoraggio per quanto riguarda più nei dettagli il territorio dell’Agenzia di Tutela della Salute di Brescia, indicano una serie di numeri. Per esempio, al momento sono 33 i focolai che risultano attivi e per un totale di 123 casi positivi.

Si parla di focolai accesi all’interno di strutture chiuse, la maggior parte – 28 – nell’ambito familiare, un altro emerso in un contesto di lavoro e infine uno da una vacanza. Dal punto di vista scolastico, sono undici le classi finite in quarantena a causa di studenti risultati positivi al contagio. In particolare, sono tre alle superiori, altre sei alle medie, un’elementare e anche in un asilo per una platea di 218 studenti e 13 insegnanti.

Mentre dal report dell’Ats della Montagna emerge che in Valcamonica si è arrivati ai 2 mila casi positivi complessivi. E intanto nel bresciano si torna a morire a causa del Covid-19: ieri è stato registrato un decesso a Desenzano del Garda portando a 48 vittime nel contesto gardesano e a 2.736 in tutta la provincia. L’ultima morte provocata dal nuovo coronavirus risaliva al 5 settembre, quasi un mese fa.

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