Farmaci contraffatti, il business corre sul web
La compravendita di medicine illegali sta dilagando su internet. Nel 2013 i Nas hanno sequestrato 7,5 tonnellate di materiali.
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(red.) Forse non lo sapete ma ben il 7% dei medicinali è contraffatto.
Sono i dati raccolti dal Nas dei carabinieri (il Nucleo antisofisticazioni), che, lo scorso anno, ha posto sottos equestro 7,5 tonnellate di materie prime illegali. Numerosi poi i siti internet oscurati, sui quali venivano effettuate vendite illecite di farmaci ed altre sostanze. Il 95% di questi prodotti illeciti trova spazio di compravendita proprio sul web.
Un fenomeno che esiste anche nel bresciano, come ha spiegato il comandante del Nas Cosimo Piccinno, per un giro d’affari del valore di 150mila euro.
Quali sono i farmaci maggiormente venduti on line? Si tratta di antidepressivi, prodotti per il benessere della persona e medicine contro la disfunzione erettile, ma, nell’ultimo periodo, anche di farmaci antitumorali.
I dati sono stati illustrati a Brescia durante il convegno promosso dall?Ordine dei farmacisti, inttiolato «Il valore del farmaco tra continuità terapeutica e sostenibilità economica».
Dal 2012 ad oggi il Nas ha meso i sigilli a 7,5 tonnellate di materie prime framacologicamente attive e provenienti da Giappone, Taiwan, Cina, Messico ed India.
In Italia, è stato stimato che 300mila persone facciano uso di medicine acquistate sul web. Con tutti i rischi per la salute connessi: ogni anno sono infatti 300mial le morti legate all’assunzione di farmaci illegali, cioè non registrati legalmente, così come riferisce l’Organizzazione mondiale della Sanità (Oms).
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