Sarezzo, vuole gettarsi nel Mella da un ponte: salvato dai carabinieri

Un 30enne del posto, disperato per motivi lavorativi, voleva farla finita. Grazie alla prontezza dei militari il suo proposito è stato sventato.

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Sarezzo. Era aggrappato al parapetto del ponte sul fiume Mella  Sarezzo (Brescia), a 12 metri di altezza sul letto del fiume, indossando solo un paio di slip, l’uomo che, lunedì mattina, attorno alle 9, è stato avvistato dagli automobilisti in transito in quel tratto della Valtrompia e che hanno allertato le forze dell’ordine.

Sul posto sono arrivati i carabinieri della stazione di Villa Carcina, i vigili del fuoco e il personale del 118, che hanno avviato una lunga trattativa (durata due ore) per convincere il 30enne, residente in zona, a desistere dal proposito suicidario.

Approfittando di un momento di distrazione del ragazzo, sono riusciti ad immobilizzarlo e a riportarlo oltre il parapetto, affidandolo alle cure dei sanitari. L’uomo è stato ricoverato al Civile di Brescia per accertamenti di natura psichiatrica.
Sembra che all’origine del gesto disperato ci sia stato un problema di natura lavorativa: il 30enne, celibe, si sarebbe licenziato e avrebbe tentato di intraprendere una nuova attività, rivelatasi fallimentare. Da qui la decisione di farla finita, fortunatamente sventata dall’intervento dei militari dell’Arma.

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