Musica a Braone: audizioni aperte e finale del concorso Rizzardo Bino

La sesta edizione del Concorso internazionale per giovani strumentisti scova giovani talenti e crea network sul territorio lombardo. Esibizioni aperte al pubblico i giorni 1, 2, 3 luglio.

Locandina concorso Braone Rizzardo Bino

Braone. Torna il Concorso internazionale per giovani strumentisti “Rizzardo Bino”, aperto a talenti under30 provenienti da tutto il mondo che per il prossimo fine settimana faranno risuonare il borgo di Braone. Nelle giornate di venerdì 1 e sabato 2 luglio audizioni aperte al pubblico e finale con premiazioni domenica 3 luglio alle ore 15.00, presso Casa Torre Bonfadini di Braone (via S. Antonio 13).
Il Concorso, organizzato da Pro Loco Braone, è dedicato a Rizzardo Bino, una figura di spicco della Valle Camonica, indimenticato sindaco di Braone e uomo di grande cultura; amante in particolare della musica classica è ricordato soprattutto per il suo impegno sociale e civile e per l’attenzione che riservava ai giovani, nei quali vedeva la vera risorsa su cui investire.
Proprio partendo da questa convinzione, l’obiettivo primario degli organizzatori è quello di favorire i giovani talenti e premiare lo studio e il merito. In questo modo, dopo aver richiamato più di 370 giovani nelle scorse cinque edizioni, Casa Torre Bonfadini sta svolgendo un ruolo di talent scounting diventando una tappa per nomi che si stanno affermando nel panorama musicale e un trampolino di lancio importante per giovani promesse che, grazie al Concorso, hanno intrapreso la carriera musicale raggiungendo traguardi internazionali.

Questo successo si deve anche all’alta qualità della Giuria, quest’anno presieduta da Paolo Petrocelli (direttore generale Accademia Stauffer di Cremona), selezionata appositamente con figure di spicco nel mondo concertistico internazionale al fine di offrire competenze sempre più specifiche e mirate per i concorrenti in gara. Non solo musicisti ma anche direttori d’orchestra, manager, direttori artistici potranno offrire un giudizio a 360 gradi per aiutare giovani strumentisti a far della propria passione un lavoro: Alessandro Bonato (direttore d’orchestra); Paolo Mandelli (agente, Oboista e presidente dell’Orchestra Filarmonica Italiana); Alberto Martini (direttore artistico e musicale e solista dei Virtuosi Italiani); Giuseppe Miglioli (concertista, docente di Viola ed Esta advisor); Raffaella Murdolo (artistic manager della Royal Opera House Muscat).
Dopo l’edizione ristretta del 2021 a causa dell’emergenza sanitaria, Pro Loco Braone è pronta a riaprire le porte del salotto culturale di Casa Torre Bonfadini al suo pubblico con due giorni di audizioni (venerdì 1 e sabato 2 luglio) seguiti dalla finale sotto forma di concerto che si terrà nel pomeriggio di domenica 3 luglio. Non solo nei pressi dell’antica dimora seicentesca adattata a sala concerto, ma in tutte le vie e le corti del centro storico, giovani musicisti creeranno nel borgo un’atmosfera unica di convivialità, stimolando scambi culturali anche internazionali – grazie alla presenza del 40% di musicisti stranieri provenienti da dieci Paesi europei e asiatici – e coinvolgendo cittadini e passanti.

Proprio per favorire la carriera musicale dei concorrenti, i premi in palio non sono solo in denaro, con un montepremi superiore a 5.000 euro, ma i vincitori avranno l’opportunità di esibirsi in concerti in istituzioni anche internazionali:
– Premio-concerto “Nuove Note” messo in palio dal Comitato Lombardia di Aigu -Associazione Italiana Giovani per l’Unesco – chiamerà il vincitore del premio ad esibirsi durante uno dei propri eventi sul territorio lombardo.
– Premio “ArteDonna PromAzioni360” messo in palio dall’omonima Associazione di Darfo B.T. per la migliore interprete femminile.
– La Commissione giudicatrice potrà segnalare candidati meritevoli presso istituzioni concertistiche di caratura nazionale e internazionale.
– Casa Torre Bonfadini potrà invitare vincitori della presente edizione del Concorso per concerti o eventi musicali, presso la propria sala da concerti, nell’ambito di future programmazioni.
Rilevante per la reputazione del Concorso è il patrocinio di Esta Italia, l’European String Teachers Association, ente riconosciuto dal consiglio d’Europa e che conta una sede in ogni singola nazione.

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