Niente autorizzazioni per le roulotte

La Regione fa chiarezza sulla normativa. Nei campeggi, per gli allestimenti mobili di pernottamento, non servirà un titolo autorizzativo edilizio.

(red.) Buone notizie per gli operatori turistici e i titolari di campeggi bresciani.
La Regione Lombardia, infatti, ha bloccato una normativa di tutela del territorio che avrebbe causato non poche problematiche nel settore, soprattutto sul Benaco e sul Sebino.
Il cosiddetto «Decreto del fare», infatti, avrebbe previsto un titolo autorizzativo edilizio – e, di conseguenza, le autorizzazioni paesaggistiche annesse – anche per le strutture mobili poste all’interno dei campeggi.
Approvando una mozione presentata dal consigliere bresciano Fabio Rolfi (Lega Nord), il Consiglio regionale si è imposto di fare chiarezza sulla normativa relativa alle «unità di pernottamento» dei campeggi, ovvero roulotte, camper, verande e vani aggiunti.
La Giunta lombarda, quindi, si è impegnata a confermare la validità della normativa regionale, che non prevede la necessità di un permesso per costruire allestimenti mobili di pernottamento.
Insomma, al di là di ogni dubbio interpretativo, l’installazione di roulotte e camper non sarà soggetta a titolo edilizio.
Questo, va detto, senza dimenticare la lotta all’abusivismo nei campeggi della nostra provincia, seguito con attenzione dalla Soprintendenza bresciana, oltre che dal consorzio turistico Garda Lombardia.

Più informazioni su

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di QuiBrescia, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.